Hakham Bashi (in turco ottomano حاخامباشی, in turco Hahambaşı) è il titolo in lingua turca dato al rabbino capo della comunità ebraica nell'Impero ottomano. Ai tempi degli ottomani era usato anche come titolo di una particolare regione dell'Impero come Siria o Iraq, anche se l'Hakham Bashi di Costantinopoli era considerato il capo degli ebrei di tutto l'Impero.
L'istituzione del titolo Hakham Bashi risale al sultano ottomano Mehmet II, come parte della sua politica di governare i suoi sudditi, estremamente diversificati, secondo le loro leggi e religioni, ove possibile. La religione era considerata come aspetto principale di significato di nazione nel quale una comunità si identifica, per cui il termine etnarca venne applicato a tali capi religiosi, in particolare al Patriarca di Costantinopoli della chiesa greco-ortodossa (vale a dire nella capitale imperiale del sultano, ribattezzata Istanbul nel 1930 e sostituita da Ankara come capitale repubblicana nel 1923). Visto che l'Islam era la religione ufficiale sia della corte che dello stato, il Gran Mufti a Istanbul aveva uno status molto più elevato, anche nel governo dell'Impero.
A causa delle dimensioni e della natura dello stato ottomano, contenente una parte preponderante della diaspora ebraica rispetto a qualsiasi altra nazione, la posizione di Hakham Bashi venne paragonata a quella dell'esilarca ebreo.
Nell'impero ottomano, l'Hakham Bashi era considerato la maggiore autorità religiosa su tutti gli ebrei dell Medio Oriente secondo l'accezione che diamo al termine ai giorni nostri. Egli deteneva ampi poteri di legiferare, giudicare e applicare le leggi tra gli ebrei nell'impero ottomano e spesso sedeva con il sultano nel diwan.
Il titolo mantenne considerevole influenza, anche fuori dall'Impero ottomano, specialmente a seguito della migrazione forzata di comunità ebraiche dalla Spagna e dall'Italia (a seguito della caduta di Granada del 1492).
L'attuale rabbino capo, della Repubblica di Turchia è ancora noto come Hahambaşı.
'Bernard Lewis', The Jews of Islam (Princeton: Princeton University Press, 1984). ISBN 0-691-00807-8
'Stanford J. Shaw', 'Appendix 1: Grand Rabbis of Istanbul and the Ottoman Empire, and Chief Rabbis of republican Turkey', in The Jews of the Ottoman Empire and the Turkish Republic (New York City: New York University Press, 1991), 272-273.