HD 74753

HD 74753
HD 74753
Classificazionegigante azzurra
Classe spettraleB0IIIn C ~
Distanza dal Sole1517 anni luce
CostellazioneVele
Redshift0,000093 ± 0,000033
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta08h 43m 40,2728s[1][2]
Declinazione-49° 49′ 22,087″[1][2]
Lat. galattica-04,4919°
Long. galattica268,1062°
Dati osservativi
Magnitudine app.5,13
Magnitudine ass.-3,21
Parallasse2,15 ± 0,57 mas
Moto proprioAR: -3,56 ± 0,82 mas/anno
Dec: 3,65 ± 0,51 mas/anno
Velocità radiale28 ± 10 km/s
Nomenclature alternative
HD 74753, FK5 2689, HIP 42834, GC 12031, HR 3476, TD1 13027, ALS 1138, GCRV 5772, LS 1138, TYC 8159-2763-1, CD -49 3761, 2MASS J08434027-4949220, UBV 8490, CEL 2831, GSC 08159-02763, PPM 313484, UBV M 14682, CPC 0 6426, Hbg 215, ROT 1381, uvby98 100074753, CPD -49 1793, HIC 42834, SAO 220361
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HD 74753 (nota anche come D Velorum) è una stella gigante azzurra di magnitudine 5,13 situata nella costellazione delle Vele.[1][2] Dista 1517 anni luce dal sistema solare.

Osservazione

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 5,1, fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.

Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; nell'emisfero sud è visibile anche all'inizio dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi della tarda estate boreale.

Caratteristiche fisiche

La stella è una gigante azzurra; possiede una magnitudine assoluta di -3,21 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.

Note

  1. ^ a b c Pulsating variable Star, in SIMBAD, Centre de Données astronomiques de Strasbourg. URL consultato il 13 luglio 2012.
  2. ^ a b c VizieR Detailed Page, su vizier.u-strasbg.fr. URL consultato il 13 luglio 2012 (archiviato il 16 febbraio 2019).

Voci correlate

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