GukanshōIl Gukanshō (愚管抄) è un'opera letteraria di storia giapponese, composta intorno al 1120 dal monaco buddista Jien, della scuola Tendai.[1] ContenutiJien, vissuto nel pieno periodo Kamakura, racconta la storia del Giappone concentrandosi sulla progressiva transizione dall'egemonia delle famiglie aristocratiche a quella della classe dei samurai, che culminò nell'istituzione del bafuku Kamakura a seguito della guerra Genpei. Poi pone l'accento sui contrasti tra questo e la corte imperiale di Kyoto. Jien fu un esponente del clan Fujiwara, al cui capo spettava tradizionalmente il titolo di Sessho o Kanpaku, e parte della corte. Nel Gukanshō prevalgono tuttavia una visione mappo, quindi pessimistica, della sua età, vista come un periodo di declino e corruzione religiosa, e l'idea di "ragione", per cui il monaco, membro della corte imperiale, giudica ragionevole la politica di Minamoto no Yoritomo e sostiene che il bafuku, riportando ordine, possa porre fine alla decadenza. StrutturaIl Gukanshō si compone di sette volumi ed è un'opera di argomentazione storica. Il testo è composto da tre sezioni principali:
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
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