Golden Boy (ゴールデンボーイ?, Gōruden Bōi) è un manga scritto e illustrato da Tatsuya Egawa pubblicato tra il 1992 e il 1997. È stato anche adattato come OAV. La serie è composta da 10 volumi mentre l'anime è composto da 6 episodi usciti in Giappone nel 1995.
Nel manga (composto da 10 volumi) sono presenti forti censure nelle scene riguardanti i genitali (sia maschili che femminili). Questo accade direttamente nei volumi originali giapponesi pubblicati nel 1993. Nell'anime le censure sono più superficiali, ma comunque presenti.
L'anime è la trasposizione (seppur con cambiamenti e adattamenti) delle prime 5 storie del primo volume, soffermandosi sull'aspetto più divertente e leggero del protagonista e delle sue (dis)avventure. La sesta puntata sostituisce una storia del primo volume, con la quale non ha nessun tipo di collegamento. La torta presente sul manga presenza numerose scene di sesso e, probabilmente questa è una delle motivazioni della sua assenza.
Tuttavia, il sesto episodio, cerca di dare una conclusione abbastanza logica (seppur molto approssimativa) alle precedenti avventure di Kintaro Oe. In questo episodio c'è la parodia dell'opera, chiamata "Golden Girl" (che verrà poi ripreso in chiave completamente diverso nel manga), nonché lo stesso autore Tatsuya Egawa /in versione anime).
I 10 volumi della serie manga di Golden Boy vengono pubblicati in Italia dalla Dynamic (prima edizione). Il primo volume è stato pubblicato tra febbraio e marzo del 1999. Il decimo (e ultimo) volume è stato pubblicato tra settembre e ottobre 2001. Le lettura, per scelta dell'editore, è la classica occidentale, ossia dalla prima all'ultima pagina, e da sinistra a destra.
Dal 19 aprile 2012 J-Pop ristampa tutti i 10 volumi[2] mantenendo la lettura classica dei manga (da destra a sinistra). La qualità di stampa è nettamente superiore (così come il costo di copertina). La dimensione del volume è leggermente più "piccola" rispetto alla precedente. La traduzione della J-Pop differisce completamente da quella della prima serie, spesso stravolgendo il senso di molti dialoghi da metà manga in poi. La lettura di questa nuova edizione è più lenta e più complessa.
Nel 2013 la J-Pop stampa i due volumi relativi alla serie (non proprio un sequel temporale) Golden Boy II.
Il protagonista è Kintaro Oe[N 1], un ragazzo di 25 anni che ha lasciato la facoltà di legge dell'Università di Tokyo prematuramente perché aveva imparato già tutto ciò che l'università poteva insegnargli. In ogni sua avventura lo troviamo viaggiare per il Giappone facendo il "tuttofare". Passa da un lavoro ad un altro, er imparare da un lavoro all'altro e imparare dalla vita. Ha sempre con sé un'agenda sulla quale annota tutto ciò che osserva e gli può tornare utile. Kintaro Oe è il tipico esempio di freeter, ossia una persona che cambia spesso lavori manuali. Il suo unico mezzo di trasporto è la sua amata mountain bike (Mezzaluna), alla quale è molto affezionato (soltanto nel manga verrà spiegato quando e perché acquista la bicicletta, dopo aver venduto la sua moto).
Nelle prime storie lo vediamo imbattersi ogni volta in un lavoro diverso, relazionandosi con ragazze diverse. A ciascuna di loro insegnerà una morale, comprensibile solo a posteriori dalle donne che tenteranno, invano, di ritrovarlo e di riconquistarlo.
La trama del manga, a partire dal secondo volume, prende una piega con una continuità narrativa molto complessa, soprattutto a livello di tematiche psicologiche e relazionali, discostandosi dall'aspetto più goliardico dei primo volume.
Personaggi
I personaggi qui sotto descritti si riferiscono ai personaggi principali nell'anime.
Nel manga i protagonisti veri e propri sono altri (a partire da volume 2), che non compaiono nell'anime.
Il protagonista della serie, è un ragazzo di 25 anni che ha lasciato la facoltà di legge dell'Università di Tokyo prematuramente perché aveva già imparato già tutto ciò che l'università poteva insegnargli. Decide così di intraprendere un viaggio nel suo Paese, facendo svariati lavori per mantenersi.
Età compresa fra i 25-30 anni. È a capo della T. N. Software, una società di programmi per computer. È circondata da molte bellissime donne che lavorano per lei, ed è molto intelligente.
Ha 16 anni ed un'enorme passione per i flirt. Una falsa ingenua. Suo padre è il sindaco della città e questo le crea non pochi complessi. È molto passionale e anche scherzosa.
La sua famiglia è proprietaria di un negozio di noodles (tipici spaghetti giapponesi), in cui la ragazza lavora dopo la scuola. Ha 17-19 anni, molto seria ed ama i fiori.
È capo-istruttore di nuoto alla scuola in cui Kintaro lavora. È stata anche medaglia d'oro olimpica nei 200 misti. Ha un'età fra i 20-25 anni, bellissima e molto esigente dai suoi allievi.
La più selvaggia delle "golden girl". Ha 20 anni e appartiene ad una delle famiglie più ricche di Kyoto. La maggior parte del tempo la passa indossando il kimono e comportandosi in maniera molto formale, ma occasionalmente la sua vera indole si rivela quando è sulla sua moto, che chiama "Bimo-baby" (si tratta di una Bimota Tesi 1/D 400J) e per la quale nutre una passione "speciale", al limite del feticismo, tanto che pensa che nessun uomo possa eguagliare la moto (che è anche l'unico mezzo attraverso il quale prova piacere).
Una ragazza impiegata in uno studio di animazione di Tokyo come addetta alla colorazione delle tavole (rodovetri o acetati).
Media
Manga
Il manga di Golden Boy, scritto e disegnato da Tatsuya Egawa, è stato serializzato dal 1992 al 1997 sulla rivista Super Jump edita da Shūeisha. I vari capitoli sono stati poi raccolti in dieci volumi tankōbon pubblicati dal giugno 1993[3] al gennaio 1998[4].
In Italia la serie è stata proposta da Dynamic Italia che l'ha pubblicata nella collana Manga Pop dal febbraio 1999[5] al settembre 2001[6]. Nel fumetto a differenza dell'anime il personaggio di Kintaro cambia completamente; nella serie animata, nella quale sono presenti solo 6 lezioni, vediamo Kintaro dimostrare ad ogni ragazza come lui sappia in ogni modo spiccare e imparare da ciò che lo circonda superando le stesse Golden Girl, maestre nel loro campo.
Nel manga invece, composto in totale da 9 lesson e 100 study, si vede l'evoluzione del personaggio; inizialmente vediamo un Kintaro Oe di 25 anni che fa il freeter, ossia un ragazzo che per vivere cambia spesso lavoro. Gli episodi singoli danno vita poi ad una trama più complessa e lineare. Negli ultimi 4 volumi assistiamo ad un flashback che ci mostra un Kintaro 19 enne in procinto di iniziare l'università. L'incontro con Kyoko lo cambierà radicalmente: grazie a lei capirà cosa è davvero importante nella vita, comprendendo l'inutilità del sistema scolastico e lavativo (riferito soprattutto a quello Giapponese). Le troppe pressioni psicologiche e le aspettative non sono naturali e rendono le persone cieche a problemi più importanti. Il successivo incontro con Masamune Kongoji gli farà capire il copione della società che Kintaro stava seguendo senza rendersene conto ...
L'evoluzione di Kintaro Oe ripercorre gli anni che vanno dai 19 ai 27, con ordine sparso.
Esiste un sequel intitolato Golden Boy II, l'autore è sempre Tatsuya Egawa ed è stato serializzato dal 15 settembre 2010 al 2011 nella collana Business Jump, sempre edita da Shūeisha[23]. I capitoli sono stati raccolti in due volumi tankōbon pubblicati dal 18 febbraio[24] al 19 luglio 2011[25].
In Italia è stato pubblicato dalla J-Pop[26] dal 6 luglio[27] al 14 settembre 2013[28].
Non si tratta di una continuazione della serie precedente. Questi due volumi raccontano la storia di Kintaro che ha oramai 35 anni (sono passati, quindi, circa 10 anni). Non è ben chiaro cosa sia successo dopo il flashback alla fine del decimo volume della prima serie.
Anche nel sequel Kintaro Oe passa sempre da un lavoro ad un altro. Introspezioni e psicologia fanno da padrone anche in questi volumi. La traduzione rende poco scorrevole la lettura. I disegni denotano una notevole evoluzione stilistica dell'autore; a volte si alternano pagine disegnate abilmente, a disegni più semplici, a fotografie (bianco e nero) di luoghi "reali".
Un adattamento OAV è stato diretto da Hiroyuki Kitakubo e prodotto dallo studio d'animazione A.P.P.P. per un totale di 6 episodi pubblicati tra il 27 ottobre 1995 e il 28 giugno 1996.
La trasposizione anime ha interessato solamente cinque episodi pubblicati nel manga, l'ultimo invece è stato prodotto appositamente per la versione animata e non è quindi presente nel manga.
In Italia la serie fu acquistata da Dynamic Italia che pubblicò la serie in 3 VHS dal 1997[29]. Successivamente Golden Boy venne trasmesso su MTV Italia dal 21 ottobre al 2 dicembre 1999 all'interno del contenitore Anime Night in seconda serata[30]. Nel 2004 uscì una versione in doppio DVD edita da Dynit[29].