Collaborò di nuovo al Giornalino quando rinacque nel 1918. A partire dalla morte di Vamba (1920) ne divenne direttore fino al 1924. Nel 1940 scrisse per la S.E.I. editore "L'Eroica vita di Italo Balbo" narrata ai giovani. Nel 1941 scrisse una biografia di Don Bosco. Dal 1946 al 1948 dirige Il corriere dei ragazzi[1]( o La settimana dei ragazzi), settimanale dell'editore fiorentino Ramella.[2][3]
Opere
L'Omino turchino, racconto per ragazzi, con illustrazioni di Guido Colucci, 1911.
Gente Nostra
Come sono felice
Libro di Natale
Fiore
Glorie d'Italia (1929)
La testa di Spinacino
Lisa-Betta (1932)
Note
^ Redazione, Giuseppe Fanciulli, su Liber Liber. URL consultato l'11 febbraio 2024.
Daniele Giancane, Giuseppe Fanciulli: Maestro della letteratura per l'infanzia - Una monografia, Ed. Levante, 1994, ISBN 88-7949-057-5
Robuschi Romagnoli Giuseppina, Giuseppe Fanciulli, Firenze, Le Monnier, 1955 Pisani Vasco, Giuseppe Fanciulli, Firenze, Marzocco-Bemporad, 1954
Michieli Armando, Giuseppe Fanciulli, Rovigo, Istituto Padano Arti Grafiche, 1954 Davide Montino, Le tre Italie di Giuseppe Fanciulli, Torino, SEI, 2009