Giovanni De Giorgi (militare)
Giovanni De Giorgi (Galatone, 19 giugno 1970 – Cesa, 15 giugno 1993) è stato un militare italiano, carabiniere insignito di medaglia d'oro al valor militare. Nella notte del 15 giugno 1993, durante una sparatoria seguita a una rapina a Cesa, fu coinvolto in un drammatico conflitto a fuoco. Nonostante fosse gravemente ferito, riuscì a rispondere al fuoco, colpendo mortalmente uno dei banditi e ferendone un altro. Giovanni De Giorgi perse la vita in quella notte. I malviventi furono poi catturati e la refurtiva recuperata.[1] Alla sua memoria sono intitolate, dal 26 febbraio 2008, la Caserma sede del Comando Stazione Carabinieri di Gricignano di Aversa (CE) e dal 31 marzo 2010, la Caserma sede del Comando Stazione Carabinieri di Ruffano (LE). [2] Onorificenze«Con grande coraggio e determinazione, benché libero dal servizio, affrontava due malviventi armati in fuga dopo una rapina. Sebbene gravemente ferito da numerosi colpi esplosigli contro fulmineamente, prima di accasciarsi esanime al suolo, reagiva con la propria arma unitamente a due commilitoni. La pronta e risoluta reazione di fuoco determinava il decesso di uno dei malfattori ed il ferimento dell'altro, subito tratto in arresto. L'operazione si concludeva con la cattura di altri due complici, il recupero della refurtiva ed il sequestro delle armi. Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere spinto fino all' estremo sacrificio. Cesa (Caserta) 15 giugno 1993.»
Note
Collegamenti esterni
|