Giovanni Calabrò
Giovanni Calabrò (Castelmola, 11 gennaio 1906 – Kvasica Crnomelj, 22 settembre 1942) è stato un militare italiano, vicebrigadiere dell'Arma dei Carabinieri, decorato di medaglia d'oro al valor militare alla memoria e di medaglia d'argento al valor militare. BiografiaNato a Castelmola (Me) l'11 gennaio 1906, si arruola come allievo carabiniere nella legione di Palermo nel 1926, all'età di 20 anni. Lo stesso anno viene nominato carabiniere e assegnato alla stazione di Falde (Pa). Su richiesta nel 1930 viene trasferito a Padova guadagnandosi un encomio e nel 1933 termina la ferma presso la legione di Milano. Viene richiamato in servizio nel maggio 1939 con il grado di vicebrigadiere e dopo aver conseguito l'abilitazione viene destinato all'85ª sezione motorizzata mobilitata. Nel 1940 prende parte alle operazioni belliche della Seconda Guerra Mondiale sul fronte occidentale e a dicembre dello stesso anno viene inviato sulla frontiera jugoslava sotto il XIV battaglione CC Milano.[1] Onorificenze«Aggregatosi, per raggiungere la sua sede di servizio, ad un'autocolonna che veniva attaccata da preponderanti forze nemiche, dava prova di indomito valore. In fase assai critica, benché gravemente ferito, assunto il comando di pochi valorosi superstiti, persisteva in impari lotta a colpi di bombe a mano. Per favorire il ricupero di una mitragliatrice rimasta su un autocarro in fiamme, faceva utilizzare da due compagni il suo corpo ormai straziato dando loro punto di appoggio per salire celermente sull'automezzo. In tale atteggiamento veniva colpito mortalmente. Esempio luminoso di assoluta dedizione al dovere.»
— Kvasica Crnomelj (Croazia), 22 settembre 1942. — Decreto - 7 agosto 1948.
Riconoscimenti e dediche
Note
Collegamenti esterni
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