Allievo di Domenico Zampieri, lavorarono assieme a Frascati, ma non è molto chiaro quali opere siano state fatte interamente da lui, oltre a ritoccare affreschi di altri pittori di fine cinquecento.
Si occupava anche di nature morte e di pittura di genere, ma è conosciuto soprattutto nella storia dell'arte come biografo per la sua opera Vite de' Pittori, Scultori ed Architetti che anno lavorato in Roma, morti dal 1641 fino al 1673 pubblicata a Roma nel 1772. Del testo esiste una edizione critica di Jacob Hess del 1934 (ripubblicata poi nel 1995).
Pare che Passeri sia stato presidente dell'Accademia nazionale di San Luca, ma questo è negato nella biografia di Hess nel Wiener Jahrbuch für Kunstgeschichte del 1928.
(EN) Maria Farquhar, Biographical catalogue of the principal Italian painters, a cura di Ralph Nicholson Wornum, Woodfall & Kinder, Angel Court, Skinner Street, London; Digitized by Googlebooks from Oxford University copy on Jun 27, 2006, 1855, page 121. Questa fonte, anche se interessante come documento storico, non riflette la più recente ricerca su Passeri e la sua "Vite".
Passeri, Giovanni Battista, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Bompiani, 1957, p. 99.