Da giovanissimo giocava a calcio in serie C nella squadra triestina Ponziana, quando, dopo un infortunio alla clavicola, dovette lasciare l'attività agonistica.[2]
Di umili origini, era figlio di uno scaricatore di porto[3] e abitava a Trieste nel rione popolare di San Giacomo[4].
Fu scoperto e avvicinato da un reclutatore mentre pensava di emigrare in Australia e si trovava in fila all'Ufficio del lavoro di Trieste; fu così scelto da Vittorio De Sica per interpretare Natale Pilon nel film Il tetto[5][6]. La scelta di un attore non professionista provocò polemiche[7].
È stato fidanzato con la cestista Nidia Pausich.[8][9]
^Manuel De Sica e Gualtiero De Santi, "Il tetto" di Vittorio De Sica. Testimonianze, interventi, sceneggiature, Pantheon, 2001, p. 26
^Franco Giraldi, “Il tetto” e i problemi del nostro cinema in un’intervista con Vittorio De Sica, in “L’Unità”, 8 gennaio 1956, p.3
^Gabriel García Márquez, Dall'Europa e dall'America. 1955-1960 (Obra periodística 3: De Europa y América (1955-1960)), articoli giornalistici, 1983
^Howard Curle, A Home in the Ditch of Saint Agnes: De Sica’s “The Roof”, in Howard Curle e Stephen Snyder, Vittorio De Sica: Contemporary Perspectives, University of Toronto Press Incorporated, Toronto, 2000, p. 213
^Angelo Nizza, De Sica si difende dall'accusa di scegliere i suoi attori nella strada, in “La Stampa”, 25 ottobre 1955, p. 3