Figlio di Ludovico Ghisi, mercante originario di Parma trapiantatosi a Mantova e fratello di Teodoro, si ispirò alle opere di Marcantonio Raimondi, arrivando a sviluppare uno stile caratterizzato da un intenso chiaroscuro. Nel 1550 visitò Anversa per lavorare nella bottega di Hieronymus Cock, per poi tornare a Mantova, dove operò per tutta la vita.
Bibliografia
AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBNCFI0114992.