Il geologo è uno scienziato che studia i sassi,Terra e gli altri pianeti, come anche i processi che li modellano. I geologi studiano la geologia, sebbene abbiano anche solide basi in fisica, chimica, biologia e altre scienze. Il lavoro di campo è un componente importante della geologia, come anche diverse sotto-discipline che comprendono lavoro di laboratorio.
I geologi lavorano nei settori del minerario e dell'energia alla ricerca di risorse naturali come minerali industriali, petrolio, gas naturale e metalli preziosi. I loro studi sono utilizzati nella prevenzione e nella mitigazione del rischio legato ai disastri naturali come terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami e frane e nelle azioni di ripristino ambientale. I geologi sono anche importanti contributori sulla discussione riguardo ai cambiamenti climatici.
In Italia, per quanto riguarda l'esercizio della libera professione è vietato per legge riferirsi a sé stessi come geologi se non si è in possesso dell'abilitazione professionale.
L'iscrizione all'albo professionale, e l'esercizio della professione (limitatamente alla redazione di progetti e perizie), è subordinata all'esiti positivo dell'esame di Stato, che si svolge normalmente in 2 sessioni annuali stabilite in base ad ordinanza ministeriale che ne stabilisce anche le sedi.
L'ultimo riferimento normativo in relazione agli esami di stato e alla professione di geologo è il D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 dove sono differenziate anche le sezioni A e B in riferimento ai laureati di 1º e di 2º livello[1].
Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328
a) il rilevamento e la elaborazione di cartografie geologiche, tematiche, specialistiche e derivate, il telerilevamento, con particolare riferimento alle problematiche geologiche e ambientali, anche rappresentate a mezzo "Geographic Information System" (GIS);
b) l'individuazione e la valutazione delle pericolosità geologiche e ambientali; l'analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici e ambientali con relativa redazione degli strumenti cartografici specifici, la programmazione e progettazione degli interventi geologici strutturali e non strutturali, compreso l'eventuale relativo coordinamento di strutture tecnico gestionali;
c) le indagini geognostiche e l'esplorazione del sottosuolo anche con metodi geofisici; le indagini e consulenze geologiche ai fini della relazione geologica per le opere di ingegneria civile mediante la costruzione del modello geologico-tecnico; la programmazione e progettazione degli interventi geologici e la direzione dei lavori relativi, finalizzati alla redazione della relazione geologica;
d) il reperimento, la valutazione e gestione delle georisorse, comprese quelle idriche, e dei geomateriali d'interesse industriale e commerciale compresa la relativa programmazione, progettazione e direzione dei lavori; l'analisi, la gestione e il recupero dei siti estrattivi dimessi;
e) le indagini e la relazione geotecnica;
f) la valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed ambientali per gli aspetti geologici, e le attività geologiche relative alla loro conservazione;
g) la geologia applicata alla pianificazione per la valutazione e per la riduzione dei rischi geoambientali compreso quello sismico, con le relative procedure di qualificazione e valutazione; l'analisi e la modellazione dei sistemi relativi ai processi geoambientali e la costruzione degli strumenti geologici per la pianificazione territoriale e urbanistica ambientale delle georisorse e le relative misure di salvaguardia, nonché per la tutela, la gestione e il recupero delle risorse ambientali; la gestione dei predetti strumenti di pianificazione. programmazione e progettazione degli interventi geologici e il coordinamento di strutture tecnico-gestionali;
h) gli studi d'impatto ambientali per la Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) e per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) limitatamente agli aspetti geologici;
i) i rilievi geodetici, topografici, oceanografici ed atmosferici, ivi compresi i rilievi ed i parametri meteoclimatici caratterizzanti e la dinamica dei litorali; il Telerilevamento e i Sistemi Informativi Territoriali (SIT);
l) le analisi, la caratterizzazione fisicomeccanica e la certificazione dei materiali geologici;
m) le indagini geopedologiche e le relative elaborazioni finalizzate a valutazioni di uso del territorio;
n) le analisi geologiche, idrogeologiche, geochimiche delle componenti ambientali relative alla esposizione e vulnerabilità a fattori inquinanti e ai rischi conseguenti; l'individuazione e la definizione degli interventi di mitigazione dei rischi;
o) il coordinamento della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili limitatamente agli aspetti geologici;
p) la funzione di Direttore responsabile in tutte le attività estrattive a cielo aperto, in sotterraneo, in mare;
q) le indagini e ricerche paleontologiche, petrografiche, mineralogiche, sedimentologiche, geopedologiche, geotecniche e geochimiche;
r) la funzione di Direttore e Garante di laboratori geotecnici;
s) le attività di ricerca.
Note
^Vedi l'Art. 2 "Istituzione di sezioni negli albi professionali" nel D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328