Futuro perfettoIl futuro perfetto, noto anche come futuro esatto, è un tipo di futuro del greco antico. È detto anche futuro a raddoppiamento perché è costruito sul tema raddoppiato del perfetto. Talvolta è detto impropriamente anche futuro anteriore, ma la qualifica di "anteriore" è inesatta e fuorviante perché il greco esprime il tempo in modo assoluto: questo futuro infatti non esprime mai l'anteriorità relativa al futuro semplice, ma soltanto il risultato o lo stato nel futuro derivante da un'azione precedente. Il futuro perfetto in origine possedeva senso desiderativo, ma successivamente, a causa delle forti affinità con il futuro e con il perfetto, finì per trasportare nel futuro il valore del perfetto. Si forma aggiungendo al tema del perfetto di un verbo il suffisso -σ- del futuro, con le stesse regole; la coniugazione è identica a quella del futuro. Esiste alla diatesi attiva e a quella medio-passiva (questo futuro, diversamente da quello semplice, unisce il medio e il passivo). Come il futuro semplice, ha solo due modi finiti (indicativo e ottativo) e due forme nominali (infinito e participio). Futuro perfetto attivoHa due forme: una monolettica (propria però solo di tre verbi) e una perifrastica (participio perfetto attivo + futuro di εἰμί: λελυκὼς ἔσομαι, λελυκὼς ἔσῃ, λελυκὼς ἔσται, ecc.),in questo caso nel genere maschile, per il femminile e il neutro seguiranno le regolari declinazioni del in VT alfa impuro (femminile) e in tema della II declinazione per il neutro + il verbo essere al futuro. La perifrastica è usata da tutti gli altri verbi. I tre verbi che presentano la forma monolettica hanno tutti e tre il tema terminante in -κ- (i primi due hanno il perfetto primo, l'ultimo viene da un perfetto fortissimo senza presente):
Costruzione di εἴξω:
Costruzione di τεθνήξω (da θνῄσκω):
Futuro perfetto medio-passivoLa diatesi medio-passiva è molto più attestata di quella attiva; si forma unendo al tema del perfetto il suffisso del futuro -σ- e le desinenze principali medio-passive con vocale tematica; esiste anche la forma perifrastica formata dal participio perfetto medio-passivo, con declinazione maschile, femminile e neutro, e il futuro coniugato di εἰμί (λελυμένος, -μένη, -μενον ἔσομαι, ecc.).
Esiste inoltre un futuro perfetto formato sul tema ἰδ-/εἰδ-/οἰδ-, e quindi derivante da οἶδα; il significato sarà ovviamente "saprò" (per aver visto). Ha una forma media dal significato attivo (εἴσομαι, da εἴδ-σομαι) e una forma attiva (εἰδήσω, con ampliamento in -η-):
Bibliografia
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