Frustrazione geometricaIn fisica della materia condensata, il termine frustrazione geometrica (o in breve frustrazione[1]) è usato per descrivere un fenomeno in cui gli atomi tendono a posizionarsi non in posizioni "classiche" o in un reticolo cristallino regolare, in conflitto con forze interatomiche portando alla creazione di strutture molto complesse. Come conseguenza della frustrazione nella geometria o nelle forze, emergono molti stati fondamentali distinti a temperature vicino allo zero assoluto, e l'ordine termico usuale può essere eliminato a più alte temperature. La maggior parte degli studi è avvenuta su materiali amorfi come vetri o magneti. Il termine "frustrazione" nel contesto dei sistemi magnetici è stato introdotto da Gerard Toulouse (1977)[2][3][4] anche se questi sistemi sono stati certamente studiati anche prima. Uno dei primi studi è quello compiuto da G. H. Wannier nel 1950 sul modello di Ising di un reticolo triangolare con gli spin vicini accoppiati antiferromagneticamente. Ordine magneticoDefinizione matematicaNote
Voci correlate
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