Freccia Vallone 2012

Belgio (bandiera) Freccia Vallone 2012
Edizione76ª
Data18 aprile
PartenzaCharleroi
ArrivoHuy
Percorso194 km
Tempo4h45'41"
Media40,745 km/h
Valida perUCI World Tour 2012
Ordine d'arrivo
Primo
Secondo
Terzo
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Freccia Vallone 2011Freccia Vallone 2013

La Freccia Vallone 2012, settantaseiesima edizione della corsa, valevole come dodicesima prova dell'UCI World Tour 2012, si svolse il 18 aprile 2012 per un percorso di 194 km. Fu vinta dallo spagnolo Joaquim Rodríguez del Katusha Team, giunto al traguardo in 4h45'41" alla media di 40,745 km/h.

Percorso

L'edizione 2012 partiva da Charleroi e si concludeva a Huy, dopo 194 km. La corsa attraversava 10 muri, il più importante dei quali era sicuramente il Muro di Huy, da percorrere per tre volte; in cima a tale salita era posto anche l'arrivo finale.

I muri, in ordine di passaggio, erano: il Muro di Huy (a 70 km), la Côte de Peu d'Eau (a 110 km), la Côte de Haut-Bois (a 115,5 km), la Côte de Groynne (a 141 km), la Côte de Bohisseau (a 147 km), la Côte de Bousalle (a 150 km), nuovamente il Muro di Huy (a 163 km), la Côte d'Amay (a 179,5 km) la Côte de Villers-le-Bouillet (a 185,5 km) e il passaggio finale sul Muro di Huy (a 194 km) che sanciva la conclusione della classica belga.[1]

Squadre e corridori partecipanti

Gli organizzatori hanno invitato 25 squadre: oltre alle squadre UCI ProTour, sono state invitate 7 con licenza UCI Professional Continental Team.[2]

N. Cod. Squadra
1-10 BMC Stati Uniti (bandiera) BMC Racing Team
11-18 KAT Russia (bandiera) Katusha Team
21-28 EUS Spagna (bandiera) Euskaltel-Euskadi
31-38 OPQ Belgio (bandiera) Omega Pharma-Quickstep
41-48 LIQ Italia (bandiera) Liquigas-Cannondale
51-58 SKY Regno Unito (bandiera) Sky Procycling
61-68 GEC Australia (bandiera) GreenEDGE Cycling Team
71-78 RNT Lussemburgo (bandiera) RadioShack-Nissan
81-88 MOV Spagna (bandiera) Movistar Team
92-100 VCD Paesi Bassi (bandiera) Vacansoleil-DCM
101-108 RAB Paesi Bassi (bandiera) Rabobank Cycling Team
111-118 SAU Francia (bandiera) Saur-Sojasun
121-128 LAM Italia (bandiera) Lampre-ISD
N. Cod. Squadra
131-138 TT1 Stati Uniti (bandiera) Team Type 1-Sanofi
141-148 AST Kazakistan (bandiera) Astana Pro Team
151-158 ALM Francia (bandiera) AG2R La Mondiale
161-168 ARG Paesi Bassi (bandiera) Argos-Shimano
171-178 GRM Stati Uniti (bandiera) Team Garmin-Barracuda
181-190 TSV Belgio (bandiera) Topsport Vlaanderen
191-199 LBT Belgio (bandiera) Lotto-Belisol Team
201-208 FDJ Francia (bandiera) FDJ-BigMat
211-220 LAN Belgio (bandiera) Landbouwkrediet-Euphony
221-228 ACC Belgio (bandiera) Accent.jobs
231-238 SBS Danimarca (bandiera) Team Saxo Bank
241-247 COL Colombia (bandiera) Colombia-Coldeportes

Favoriti

Tra gli altri, sono al via da Charleroi l'ex vincitore Alejandro Valverde (primo nel 2006) ed il campione in carica Philippe Gilbert. I maggiori favoriti sono lo stesso Gilbert, Jelle Vanendert e Joaquim Rodríguez.[3]

Resoconto degli eventi

Dopo circa 60 km esce dal plotone Dirk Bellemakers, raggiunto in seguito da Anthony Roux. I tentativi di raggiungere i fuggitivi da parte di Sjef De Wilde e di Sander Armée non vanno a buon fine, e sono entrambi ripresi dal gruppo.

Superati i 50 km dal traguardo Andy Schleck scatta sul muro di Huy ma è contrattaccato da un gregario di Joaquim Rodríguez (Katusha Team). Successivamente anche Dmitrij Fofonov riesce ad uscire dal gruppo ma i tre corridori vengono recuperati dal gruppo. Bellemakers e Roux vengono ripresi dal plotone.

In seguito ci saranno diversi tentativi di fuga tutti stoppati dal gruppo guidato soprattutto dalla Katusha e dalla Lotto-Belisol Team. Fränk Schleck fora ma rientra in gruppo.

A 5 km dalla conclusione partono Lars-Petter Nordhaug e Ryder Hesjedal che riescono a guadagnare una decina di secondi prima di essere ripresi ai piedi del muro di Huy, a meno di un chilometro dal traguardo. A poche centinaia di metri dal traguardo scatta Rodríguez, portandosi inizialmente dietro anche Jelle Vanendert, Philippe Gilbert, Michael Albasini e Vincenzo Nibali, e prosegue nella sua azione andando a vincere in solitaria la sua prima Freccia Vallone dopo i due secondi posti del 2010 e del 2011. Dietro arrivano Albasini, Gilbert e Vanendert poi Robert Kišerlovski, Daniel Martin, Bauke Mollema e Vincenzo Nibali che aveva perso terreno negli ultimi metri. Assieme a Martin giunge nono l'italiano Diego Ulissi.[4]

Ordine d'arrivo (Top 10)

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha 4h45'41"
2 Svizzera (bandiera) Michael Albasini GreenEDGE a 4"
3 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert BMC s.t.
4 Belgio (bandiera) Jelle Vanendert Lotto s.t.
5 Croazia (bandiera) Robert Kišerlovski Astana a 7"
6 Irlanda (bandiera) Daniel Martin Garmin s.t.
7 Paesi Bassi (bandiera) Bauke Mollema Rabobank s.t.
8 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas s.t.
9 Italia (bandiera) Diego Ulissi Lampre-ISD a 9"
10 Belgio (bandiera) Jurgen Van Den Broeck Lotto a 11"

Punteggi UCI

Classifica per nazione
Pos. Nazione Punti
1 Belgio (bandiera) Belgio 92
2 Spagna (bandiera) Spagna 80
3 Svizzera (bandiera) Svizzera 60
4 Croazia (bandiera) Croazia 30
5 Irlanda (bandiera) Irlanda 22
6 Italia (bandiera) Italia 16
7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 14

Note

  1. ^ Mattia De Pasquale, Freccia Vallone 2012, il percorso, su spaziociclismo.it, 17 aprile 2012. URL consultato il 19 aprile 2012.
  2. ^ (EN) La Flèche Wallonne 2012, su cyclingnews.com, 17 aprile 2012. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2012).
  3. ^ Gilbert, fuoco di paglia o riscossa? Prima risposta alla Freccia Vallone, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 aprile 2012. URL consultato il 25 aprile 2012.
  4. ^ (EN) Rodriguez wins La Flèche Wallonne, in cyclingnews.com, 18 aprile 2012. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2013).

Collegamenti esterni

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