Follicoloma
Il follicoloma è un tumore che colpisce l'ovaia, fa parte dei tumori dello stroma gonadico. Il nome lo si deve alla sua sede di origine, dalle cellule della granulosa del follicolo. EpidemiologiaAnche se rari si manifestano ad ogni età, rappresentano dal 2% al 5% delle neoplasie ovariche,[1] e parlando della popolazione in generale si manifesta da un 0,6 ad 1,7 su 100.000 donne. Eccezionale prima del menarca, è più frequente nell'età fertile e in post menopausa, con un picco di incidenza fra i 45 e i 55 anni.[2] TipologiaSi tratta di un tumore capsulato, solido, alla superficie di taglio appare a strie giallastre. Istologicamente è caratterizzato talvolta dalla presenza dei corpi di Call-Exner, un reperto significativo per la diagnosi. In mancanza di queste formazioni tipiche, la diagnosi non è facile: le forme più indifferenziate possono infatti essere confuse con i linfomi non-Hodgkin o con i carcinoidi o, nelle forme meno densamente cellulate, con i sarcomi. Esistono due forme: il tipo adulto (95% dei casi) e un'altra, ancora più rara, il tipo giovanile (5%, solitamente si forma prima del terzo decennio di età).[3] Non vi sono differenze sostanziali in quanto entrambe le forme possono manifestarsi in qualunque età a dispetto del nome; le differenze invece sono a livello di recidiva che nel tipo giovanile è più probabile e soprattutto più aggressiva. Manifestazioni clinicheLe manifestazioni cliniche, quando presenti, sono dovute agli alti livelli di estrogeni; a seconda dell'età di insorgenza, pertanto, si avranno:
Raramente evolve in forma maligna (15% dei casi)[4] TerapiaIl trattamento è chirurgico con resezione,[5] la prognosi è favorevole, infatti nell'85% dei casi le persone sopravvivono per più di dieci anni dall'intervento. Note
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