Filippo Abignente jrFilippo Abignente jr (Sarno, 13 maggio 1860 – Sarno, 31 dicembre 1930) è stato uno scrittore, giornalista e antifascista italiano. BiografiaNipote dell'omonimo uomo politico, della stessa famiglia di Mariano Abignente, protagonista della disfida di Barletta, Filippo Abignente jr. scrisse uno studio dedicato alla contesa, che ha il pregio di contenere, oltre alla biografia del suo antenato, anche quella degli altri cavalieri che presero parte alla sfida. Vita sociale e politicaUfficiale di cavalleria, appartenne alla corrente dedicata al rinnovo spirituale ed organizzativo delle istituzioni militari. Con il saggio Il duello, pubblicato nel 1894 iniziò una tenace campagna di stampa, con la creazione della rivista Armi e Progresso e culminata con le dimissioni dall'Esercito avvenute nel 1906. Continuò comunque la diffusione delle proprie tesi di riforma delle forze armate nelle colonne del suo periodico Il Carattere. Volontario durante la prima guerra mondiale, raggiunse il grado di tenente colonnello. Il 1º maggio 1925, durante il periodo fascista, fu tra i giornalisti firmatari del manifesto degli intellettuali antifascisti promosso da Benedetto Croce e pubblicato sul Mondo.[1] Iniziato in Massoneria il 10 novembre 1909 nella Loggia "I Figli di Garibaldi" di Napoli, è promosso Compagno il 6 maggio 1910 ed elevato al grado di Maestro il 25 giugno dello stesso anno.[2] Opere
Letteratura su Filippo Abignente
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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