Facente parte del terzo periodo dell'antica cartografia nautica portoghese, caratterizzato dall'abbandono dell'influenza tolemaica nella rappresentazione dell'Oriente e da una maggiore accuratezza nella raffigurazione delle terre e dei continenti, si sa poco della figura storica del personaggio.
Le opere note di Dourado sono di straordinaria qualità e bellezza ed è considerato come uno dei migliori cartografi della sua epoca. La gran parte delle carte manoscritte è in scala relativamente grande e inclusa in atlanti nautici. Si conoscono i seguenti sei atlanti del periodo 1568-1580:
1568 - 20 fogli manoscritti su pergamena, dedicati a D. Luiz de Ataíde (Biblioteca Nacional, Madrid)
1570 - 20 fogli manoscritti su pergamena (Huntington Library, San Marino, USA)
1571 - 20 fogli manoscritti su pergamena, due furono rubati nel XIX secolo (Torre do Tombo, Lisbona)