Felice MartiniFelice Martini (Parma, 16 aprile 1852 – 1931) è stato un traduttore e saggista italiano. BiografiaNacque da Pietro (del quale, nel 1882 e per i tipi di Battei, pubblicò una raccolta di poesie) e Chiara Cornazzani. Dopo essere stato professore di scuola media, fu libero docente di letteratura italiana all'Università di Roma. Scrisse un manuale di letteratura italiana a uso scolastico. Curò edizioni di classici, tra cui Longo Sofista, Dafni e Cloe (nella traduzione di Annibale Caro); Senofonte Efesio, Abrocóme e Anzia (nella traduzione di Anton Maria Salvini); Dante, Divina Commedia; Apuleio, L'asino d'oro (nella traduzione di Agnolo Firenzuola). Di quest'ultima opera diede pure una versione italiana di suo pugno, giudicata «veramente egregia»[1], per l'editore Angelo Fortunato Formiggini (1927). Scrisse una breve monografia su Catullo (Battei, 1880). Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
|