Extensible Messaging and Presence ProtocolExtensible Messaging and Presence Protocol (XMPP, precedentemente noto come Jabber[1]) è un insieme di protocolli aperti di messaggistica istantanea e presenza basato su XML. Il software basato su XMPP è diffuso su migliaia di server disseminati su Internet; secondo la XMPP Standards Foundation (precedentemente nota come Jabber Software Foundation), già nel 2003 era usato da circa dieci milioni di persone in tutto il mondo.[2] StoriaJeremie Miller iniziò il progetto nel 1998; il suo primo rilascio pubblico principale avvenne nel marzo 2000. Il prodotto principale del progetto è jabberd, un server al quale i client XMPP si connettono per rendere possibile la conversazione. Questo server può creare una rete XMPP privata (dietro a un firewall, ad esempio), o può far parte di una rete XMPP globale e pubblica. Le caratteristiche principali di XMPP sono la natura distribuita del sistema di messaggistica e l'uso dello streaming XML. Una caratteristica unica del sistema XMPP è quella dei transport, anche conosciuti come gateway o agenti, che consentono agli utenti di accedere a reti che usano altri protocolli, come AIM e ICQ (usando il protocollo OSCAR), MSN Messenger e Windows Messenger (usando il Servizio Messenger .NET), Yahoo! Messenger, SMS o Email. A differenza dei client multiprotocollo come Trillian o Pidgin, XMPP fornisce questo accesso a livello di server, comunicando per mezzo di servizi speciali gateway che girano su un computer remoto. Ogni utente XMPP può registrarsi con uno di questi gateway fornendo le informazioni necessarie per accedere alla specifica rete, potendo quindi comunicare con utenti di quella rete come se fossero utenti XMPP. Questo significa che qualsiasi client che supporta il protocollo XMPP può essere usato per accedere a una qualsiasi rete per la quale esista un gateway, senza il bisogno di programmare il supporto al protocollo della nuova rete nel client. Punti di forza
Debolezze
Protocolli XMPPI protocolli cosiddetti di base sono stati adottati dall'IETF con il nome di XMPP e coprono: XMPPL'XMPP costituisce l'insieme dei protocolli di messaggistica istantanea sviluppati dalla XMPP Standards Foundation (XSF, ex-JSF), che costituiscono il cuore di XMPP e che l'IETF ha scelto di adottare con le Request for Comments:
Con lo stesso termine si designa anche il gruppo di lavoro relativo all'interno dell'organizzazione. Gli altri protocolli XMPP non ancora adottati da IETF e in parte ancora in evoluzione sono chiamati XMPP Extension Protocols o XEP (in passato: JEP) e coprono numerosi aspetti, tra cui anche il Voice over IP. Note
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Collegamenti esterni
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