Ewa KrzyzewskaEwa Krzyżewska (Cracovia, 7 febbraio 1939 – Almuñécar, 30 luglio 2003) è stata un'attrice polacca. Fu principalmente un'attrice cinematografica in film polacchi e stranieri. BiografiaEra la figlia di Juliusz Walerian Krzyżewski e Maria Stanisława Piotrowska[1] e la pronipote di Ludwik Nowakowski, che prese parte alla Rivolta di gennaio[2][3]. I suoi padrini furono il poeta Jeremi Przybora e la zia Ewelina Krzyżewska[1]. Durante la seconda guerra mondiale la famiglia si trasferì a Varsavia e poi a Międzylesie, sempre vicino a Varsavia e, dal 1940, a Chrzanów dove frequentò la scuola primaria e poi la scuola secondaria e dove ebbe modo di avvicinarsi alla recitazione[4]. Dopo la guerra si trasferì con la madre a Cracovia dove, nel 1956, iniziò gli studi presso la scuola superiore statale di teatro[1]. Grazie a una sua foto scattata dal fotografo Wojciech Plewiński pubblicata sulla copertina della rivista Przekrój nel 1959[5], quando era ancora studentessa, incominciò a lavorare come apprendista sul set del film Kalosze szczęścia dove fu notata da Janusz Morgenstern, assistente di Andrzej Wajda, e quindi scritturata per interpretare il ruolo di Krystyna Rozbicka nel film Cenere e diamanti[5]. Per questo ruolo, nel 1962, ebbe un premio dall'Accademia del cinema francese. Dal 1962 al 1967 recitò al teatro di Varsavia. Nel 1963 fu a Londra durante una proiezione di gala al cinema Odeon alla presenza della Regina madre Elisabetta e ai membri della famiglia reale[2]. È stata membro dell'Associazione dei registi polacchi[6]. Nel 1963 è apparsa nel video musicale della televisione di stato polacca, Telewizja Polska, nella canzone The Bride interpretata da Mieczysław Wojnicki[7][8]. Si sposò nel 1960 a Cracovia con Wacław Andrzej Spława-Neyman, un impiegato[1] che aveva conosciuto su un aereo in volo da Varsavia a Belgrado[9]. Divorziò nel 1963 e si risposò il 30 giugno 1971 con Bolesław Kwiatkowski[1]. Nel 1973 si ritirò dalla vita artistica e lasciò il paese; nel 1989 si stabilì definitivamente con il marito ad Almuñécar, in Spagna[1]. Fu vittima il 28 luglio 2003 di un incidente stradale dove il marito morì subito mentre lei morì in ospedale pochi giorni dopo, il 30 luglio; venne sepolta nel cimitero di Almuñécar e, pochi anni dopo, fu riesumata e traslata in Polonia, dove fu sepolta nella tomba della famiglia Krzyżewski presso il cimitero Powązki di Varsavia[10][1]. Filmografia
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