Liberato, conobbe un rappresentante della cerchia di Wilhelm Canaris, Carl Friedrich Goerdeler, che lo coinvolse nel progetto di assassinare Adolf Hitler, anche se Bolz, di natura molto religiosa, era molto restio a commettere un omicidio ed apparteneva alla parte più moderata del complotto.
Il 12 maggio 2015 la Diocesi di Rottenburg-Stoccarda ha aperto la fase diocesana del processo di beatificazione per il riconoscimento del suo martirio. Da allora è Servo di Dio.