Estancia Villa Maria
L'Estancia Villa Maria è una residenza di campagna situata a Ezeiza, a circa 45 km da Buenos Aires[1] in Argentina. StoriaVilla Maria è stata progettata e costruita dall'architetto argentino Alejandro Bustillo tra il 1923 e il 1927 in stile Tudor-normanno con reminiscenze neogotiche[2]. L'edificio, di più di 3000 metri quadrati di superficie, è caratterizzato dall'impiego di materiali di particolare pregio, e viene considerato tra i meglio conservati dell'epoca. Fu realizzato in origine per il medico e filantropo Caledonio Pereda, che si ritirò fuori città per dedicarsi al miglioramento genetico di alcune razze di ovini e bovini.[3] L'edificio residenziale principale conta trenta camere da letto, innumerevoli bagni, un salone da pranzo degno di un palazzo, gallerie, balconate e una terrazza merlata per giocare al castellano.[4] Negli anni novanta del Novecento l'allora proprietaria, Eleonora Nazar Anchorena, appartenente a una famiglia di ricchi allevatori[5], decise di trasformare la destinazione d'uso dell'estancia da agricolo/zootecnica a turistica. Il complesso ospita oggi un hotel di lusso e un club di polo[6] piuttosto noto.[7] DescrizioneL'estancia è considerata dagli storici dell'arte come un esempio del gusto della dirigenza vernacola e dei suoi gruppi esclusivi, che si riuniscono in "country club" e aree residenziali chiuse, lontano dalla eterogeneità cittadina.[8] Stilisticamente viene ricondotta alla corrente architettonica del pintoresquismo di origine europea[9] il quale, come in questo caso, può manifestarsi in costruzioni che tecnologicamente sono di tipo urbano e presentano elementi decorativi eruditi, ma sono ubicate in un contesto rurale, senza contatti con l'architettura vernacolare.[10] Il parcoL'estancia è circondata da un ampio parco[11], disegnato dal paesaggista Benito Carrasco (discepolo di Carlos Thays)[1], e si trova nei pressi di alcuni specchi d'acqua artificiali[3]. Alejandro Bustillo, sempre sensibile alla collocazione paesaggistica dei propri progetti, progettò la villa in modo che da essa si avessero ampie vedute sul parco e sulla laguna.[12] A partire dal 2010 nel parco, che misura 74 ettari, è stato allestito un sentiero botanico che permette al visitatore di approfondirne gli aspetti naturalistici ed estetici.[13] Nella cultura di massaLa tenuta è stata scelta per le riprese della telenovela Los ricos no piden permiso.[1] Note
Bibliografia
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