Enrique Cepeda Caballero
Enrique Orestes Cepeda Caballero, noto anche come Enrique Cepeda e Enrique Caballero[1] (L'Avana, 30 gennaio 1963), è un ex atleta paralimpico cubano ipovedente. BiografiaIl suo problema visivo è cominciato all'età di 16 mesi, quando una febbre violenta danneggiò il nervo ottico, arrecando anche altri danni, per cui il ragazzo è cresciuto da ipovedente. Animato da una forte volontà, deciso a riuscire nello sport, ha avuto le prime affermazioni durante un'edizione dei Mondiali per ciechi nel 1986, a Göteborg in Svezia. Sono seguite molte partecipazioni a Giochi continentali, quali i Latinoamericani e i Parapanamericani.[2] Ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi paralimpici estivi, premiato dalla conquista di sette medaglie: a Barcellona 1992, terzo nei 100 metri piani, quarto nei 200 e primo nel salto triplo; ad Atlanta 1996, medaglia d'argento nei 100 metri e oro nel salto in alto e nel salto triplo; a Sydney 2000, oro nel salto in lungo ed infine ad Atene 2004, dove, con tre compagni, ha ottenuto una medaglia d'argento nella staffetta 4×100 metri. Oltre a questi risultati, vanno segnalate alcune prove molto lusinghiere ai Mondiali di Berlino 1994 e di Lilla nel 2002. Attualmente Enrique Cepeda Caballero, altamente onorato nella sua terra, fa il consulente motivazionale per i giovani sportivi nazionali. Palmarès
Note
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