Enel Energia
Enel Energia S.p.A. è una azienda italiana che opera nel settore dell'energia elettrica e del gas naturale. È direttamente controllata da Enel, la più grossa azienda elettrica italiana. Vende energia elettrica e gas naturale ai clienti del mercato libero, mentre la parallela Servizio Elettrico Nazionale è dedicata ai clienti in regime di maggior tutela.[1] StoriaNasce formalmente il 1º gennaio 2003 quando Enel Trade S.p.A. diventa Enel Energia S.p.A.[2]. Successivamente le attività relative ai contratti di approvvigionamento di gas per le società del gruppo Enel sono state scisse e conferite a una nuova società denominata egualmente Enel Trade. Ha incorporato Enel Gas S.p.A. nel 2007. Secondo l'ultimo bilancio Enel, ha 5.1 milioni di clienti nel mercato dell'energia elettrica e 3.2 milioni nel mercato del gas naturale. Nel 2012 è stata inaugurata la sede centrale di Potenza, in via della tecnica, mentre la sede operativa è ancora nel Palazzo dell'Enel a Roma. L'offertaEnel Energia propone una offerta sul libero mercato divisa in tre macro settori: Elettricità, Gas, Dual (contratti congiunti che permettono l'erogazione di luce e gas sottoscrivendo un unico contratto di fornitura). L'offerta è proposta sia per il mercato residenziale attraverso i numerosi punti vendita presenti sul territorio[3] o il numero verde 800900860, sia per le aziende attraverso la rete di Key Account Manager[4]. Principali azionisti e il consiglio di amministrazioneEnel Energia è una controllata del gruppo Enel S.p.A. e ha il seguente azionariato:
Il gruppo Enel S.p.A. invece, ha come azionisti:[5]
Il consiglio di amministrazione di Enel, che rimarrà in carica fino al 2022, ha visto l’elezione del presidente Michele Crisostomo e dell’Amministratore Delegato Francesco Starace. Il consiglio conta inoltre altri otto consiglieri.[6] ControversieEnel Energia è stata tra le principali ditte fornitrici di energia ad aver indotto i propri clienti, a loro totale insaputa, ad accettare variazioni contrattuali unilaterali, con aumenti delle tariffe fino a dieci volte superiori. Per questo motivo è stata multata dall'Autorità per 15 milioni di euro. [7] Note
Collegamenti esterni
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