Emmanuel de Waresquiel proviene da una famiglia nobile originaria delle Fiandre e della Lorena, che fu nobilitata come d'uso per aver un suo membro detenuto la carica di secrétaire du roi (alto funzionario della Cancelleria) dal 1681 al 1715, al tempo di Luigi XIV.[1] Discende da parte di padre da Madame de Staël e Jacques Necker, e dal filosofo illuministaHelvétius, tramite una delle figlie; è imparentato con la famiglia di Albert de Mun, discendenti anche loro dal filosofo.[2]
Nella sua ricerca analizza il rapporto tra storia e memoria e lavora sugli sviluppi nonché sulle distorsioni, nel tempo, dei discorsi (testi e immagini). Ha condotto diversi seminari su questi temi[4] all'École Pratique des Hautes Études, ad esempio sulle immagini e le memorie del potere nello spazio pubblico, sulle sue rappresentazioni e sulla sua legittimità, e sulle forme della protesta (barricate, manifestazioni) e condotto spesso studi su documenti inediti d'archivio.
Ha co-diretto la "Revue de la Société d'histoire de la Restauration et des Monarchies Constitutionnels" (1787-1996). È membro del comitato di redazione della rivista Commentaire e della Revue des Deux mondes, della rivista online Napoleonica edita dalla Fondation Napoléon, membro della commissione sugli incassi cinematografici al CNC dal 1999 al 2001, ed è stato anche impegnato in allestimenti di esposizioni e mostre in siti storici.
Brèves machineries du silence, Le Cherche-midi, 1995 ISBN 2862744034
Histoire de la Restauration, 1814-1830 (con B. Yvert), Perrin, 1999 ISBN 2262019010; ried. Perrin, Tempus, 2002
Talleyrand: le prince immobile, Fayard, 2003, nouvelle édition augmentée, Fayard, 2006 ISBN=2213630933; ried. Tallandier, Texto, 2015
L'Histoire à rebrousse-poil, Fayard, 2005 ISBN 2213625328, ried. Tallandier, 2014
Un groupe d'hommes considérables: Les pairs de France et la Chambre des pairs héréditaire de la Restauration 1814-1831 (thèse), Fayard, 2006 ISBN=2213628394
Les Cent-Jours: la tentation de l'impossible, mars-juillet 1815, Fayard, 2008 ISBN 978-2213621586; Tallandier, 2014
Une femme en exil: Félicie de Fauveau, artiste, amoureuse et rebelle, Robert Laffont, 2010; riedito come Portrait d'une artiste romantique, Robert Laffont, 2013
Talleyrand: dernières nouvelles du diable, éditions du CNRS, 2011
Entre deux rives. Dix écrivains devant la mort, L'Iconoclaste, 2012 ISBN 978-2-913366-47-3; ried. Fins de partie, éditions du CNRS, 2016
Fouché: les silences de la pieuvre, Tallandier/Fayard, 2014 ISBN 9782847347807
C'est la Révolution qui continue! La Restauration, 1814-1830, Tallandier, 2015, 430 p.; ried. Penser la Restauration 1814-1830, Tallandier, 2020
Juger la reine. 14-15-16 octobre 1793, Tallandier, 2016, 368 p.; ried. Les Derniers jours de Marie-Antoinette, Tallandier, 2021
Fouché. Dossiers secrets, Tallandier, 2017, 320 p.
Le Temps de s'en apercevoir, L'Iconoclaste, 2018, 250 p.