Emanuele Celesia partecipò ai moti rivoluzionari del 1848 e divenne avvocato a Genova, successivamente professore di letteratura italiana presso l'università genovese e direttore della biblioteca universitaria di Genova dal 1865 fino alla sua morte.[1]
I suoi scritti includono Storia della rivoluzione di Genova (1848–1849) e Storia della letteratura in Italia nei secoli barbari (2 volumi, 1882–1883).[2]