Le elezioni parlamentari in Corea del Nord del 1998 si tennero il 26 luglio per il rinnovo dell'Assemblea popolare suprema. Venne presentato un solo candidato in ciascuna circoscrizione, con tutti i candidati selezionati dal Partito del Lavoro di Corea, sebbene alcuni parteciparono sotto il simbolo di altri partiti o di altre organizzazioni statali per dare un'apparenza di democrazia.[1]
Secondo la KCNA, l'agenzia di stampa statale nordcoreana, l'affluenza fu del 99,85%, con il 100% dei voti a favore dei candidati presentati.[1][2] Il dittatoreKim Jong-il venne eletto nella circoscrizione n° 666.[2]
Le elezioni furono in ritardo di 3 anni, dopo l'ultima del 1990. Le elezioni previste per il 1995 vennero annullate a causa di un periodo di lutto instaurato dopo la morte di Kim Il-sung. Nella sua 1ª sessione del 5 settembre 1998, il neoeletto parlamento modificò le leggi per riflettere la successione di Kim Jong-il.[3]