Donne & colori è il nono album degli Stadio, pubblicato dalla EMI Italiana (catalogo 7243 5 28846 2) nel 2000[1][2].
Il disco
È accompagnato da un libretto con tutti i testi delle canzoni, compresa la parte in arabo, con traduzione in inglese di Rawda Murkus, di In paradiso con te[2].
Dal 28 novembre 2000 è disponibile per il download digitale, ma senza libretto.
I brani
Tracce
Gli autori del testo precedono i compositori della musica da cui sono separati con un trattino. Nessun trattino significa contemporaneamente autori e compositori[3]. Edizioni musicali EMI Music Publishing, Bollicine.
- In paradiso con te (feat. Amal Murkus) – 4:50 (testo: Amal Murkus, Bettina Baldassari – musica: Bettina Baldassari)
- Sei tu che mi accendi – 4:00 (testo: Saverio Grandi – musica: Saverio Grandi, Gaetano Curreri)
- Senza amore – 3:55 (Bettina Baldassarri)
- Sono la somma – 4:02 (testo: Gianni 'Geo' Novi, Vasco Rossi – musica: Andrea Fornili, Gaetano Curreri)
- Balla per me – 4:12 (testo: Saverio Grandi – musica: Saverio Grandi, Gaetano Curreri)
- Facile – 4:31 (testo: Saverio Grandi – musica: Alessandro Magri, Gaetano Curreri)
- Ma non stanotte – 3:29 (testo: Saverio Grandi – musica: Saverio Grandi, Gaetano Curreri)
- La ragazza col telefonino – 3:30 (testo: Roberto Roversi – musica: Andrea Fornili, Gaetano Curreri)
- Stadio e Mariadele – Te lo ricordi – 4:07 (testo: Saverio Grandi – musica: Saverio Grandi, Gaetano Curreri)
- La luce del sole – 3:37 (testo: Stefano Piccagliani – musica: Alessandro Bagnoli, Stefano Piccagliani)
- Doma il mare il mare doma – 3:23 (testo: Roberto Roversi – musica: Andrea Fornili, Gaetano Curreri)
- Gruppo
- Altri musicisti
Note
- ^ a b c Daniele Mignardi, Donne & colori: crediti album, su stadio.com, Stadio, sito ufficiale. URL consultato il 14 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
- ^ a b Scheda album, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 14 gennaio 2014.
- ^ Autori e compositori, in Archivio Opere Musicali, SIAE. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).
Collegamenti esterni
|