I Djebedji[1][2] o Cebeci[3][4][5] (dal turco Cebeci, pronuncia [ˈdʒebedʒi]) erano una subunità militare del corpo di artiglieria dell'esercito ottomano.
Fondazione
La data di fondazione dell'unità (in turcoocak, pronuncia [ˈodʒak]) non è nota, ma sembra che il corpo Djebedji sia stata fondato nel XV secolo.[6] Era una delle unità privilegiate dell'esercito ottomano.[7] Erano considerati parte dei giannizzeri e basati sul sistema del devscirme. Il loro comandante si chiamava Cebecibaşı. L'unità era piccola e selezionata, e contava non più di 625 uomini nel 1574.[8]
Doveri
L'unità Djebedji era incaricata della manutenzione e della custodia delle armi.[7] Erano anche responsabili del trasporto di armi dove si ritenevano necessarie.[8] Durante i tempi di pace, conservavano le armi in arsenali chiamati cephane.[9] L'unità Djebedji partecipò a tutte le campagne comandate dal sultano o dal gran visir. In altre campagne partecipò solo una parte dell'unità.[10]