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Su input di threecharlie, ho letto la voce Polikarpov Po-2, e nel template ho trovato all'armamento Missili : 4 RS-82. Di primo acchito mi sono chiesto: Missili? Poi sotto ho letto che portava 4 razzi. TC mi ha detto che il template non prevede la tipologia razzi come armamento, ma secondo me questo è un problema, perchè così induce in errore, soprattutto se il link al razzo è rosso. Pareri? --Pigr8...libertà é partecipazione!01:56, 25 lug 2010 (CEST)
Ciao Pigr8; io utilizzo, ad esempio, una "sottocategoria" molto artigianale: nel campo "Missili" distinguo le varie tipologie aria aria, Paveway e così via e, solo alla fine, razzi. Puoi vedere un esempio nel Vought A-7 Corsair II so che non è il massimo ma almeno riesco a specificare cosa intendo. =] Sixfish (msg) 03:00, 25 lug 2010 (CEST)
Ok Sixfish ma IMHO Pigr8 intendeva se fosse possibile aggiungere al template una "riga" apposita per i razzi dato che i razzi ed i missili sono parenti ma non sono esattamente la stesa cosa. IMHO, se la cosa è tecnicamente possibile, non vedo perché non farla, tanto più che ci sarebbe il wikilink a razzo che aiuterebbe il lettore a capire la differenza dato che i caccia a reazione di prima generazione furono equipaggiati sia con i razzi che con i primi missili aria-aria (se non ricordo male). Intanto vedo di creare uno stubbino per l'RS-82 (spero che Causa83 monitorizzi il mio lavoro).--threecharlie (msg) 10:35, 26 lug 2010 (CEST)
22°gruppo caccia terrestre "Spauracchio"
Buongiorno a tutti.
Non so se sto facendo giusto ma....ho materiale e informazioni che ritengo possano interessare tutti gli appassionati di aviazione in generale.
Conoscevo intimamente il Comandante del 22 gruppo "Spauracchio", era il mio nonno adottivo e parlo al passato perche' purtroppo il 30 Marzo 2010 alla rispettabile eta' di 101 anni ci ha lasciato.
Ho la sua storia, le foto dell'epoca e una marea di materiale che potrei mettere a disposizione di tutti senza pero' privarne la moglie.
Ho la storia completa di GIOVANNI BORZONI, fondatore nonche' comandante della prima pattuglia acrobatica del 6°strormo, quelli che ancora oggi portano il nome di "Diavoli Rossi".
Pilota istruttore del Duca Amedeo di Savoia.
Comandante del 22° gruppo ct "spauracchio"(fronte Russo a Stalino).
Primo elicotterista e primo elicottero arrivato in Italia 1950 Sikorsky S-50 intervenuto anche nell'alluvione del Polesine (1951). Su You Tube ci sono 2 filmati(d'epoca) che lo ritraggono in azione durante un soccorso.
Pilota collaudatore alla Fiat di Torino e collaboratore (strettissimo) dell'allora Ing. Gabrielli, per intendersi era la G dei velivoli Fiat G50-G55-G90 etc etc.
Pilota privato dell'avvocato G.Agnelli (Fiat).
Un suo apparecchio appartenuto al 22° e' esposto presso il museo dell'aeronautica di Vigna di Valle (roma), posso anche spiegarvi perche' quel velivolo possiede triangoli bianchi sulle ali visto che era stata una sua idea farla verniciare (di questa visita possiedo un filmato di 50 minuti).
Insomma materiale a volonta'. Io non so come inserire e non voglio fare disastri di nessun genere. Lascio a Voi esperti Wikipediani il lavoro mettendomi a vs completa disposizione per informazioni, eventuali correzioni (e sono molte credetemi), materiale fotografico e quanto altro Vi necessitasse.
mia mail:
Benvenuto ! Grazie per la disponibilità. Provo a riassumere alcuni "filoni" possibili di cooperazione, estraendoli da quanto leggo.
foto: il materiale fotografico è sempre interessante. Serve però, come giustamente hai immaginato, un minimo di conoscenza delle regole che Wikipedia si è data per accettare le immagini. Di massima, secondo la legge, tutte le immagini scattate da italiani più di venti anni fa, sono utilizzabili. Naturalmente, va trovata una collocazione al materiale, armonizzandolo all'interno di una voce enciclopedica. Non è infatti tra gli scopi di Wikipedia, divenire una raccolta di immagini. Prova a descrivere cosa rappresentano gli scatti e ti daremo una mano a caricarli e inserirli nei giusti contesti storici.
correzioni: ottimo! Prova a indicare di che tipo di dati proponi una revisione e insieme procederemo alle rettifiche, seguendo il metodo di Wikipedia che andremo a illustrare.
Dopo aver contattato Vito in chan mi ha informato che se è lo stesso utente ad inserirla non si è costretti a fare una operazione così drastica; per metterlo al riparo da indesiderati SPAM oscuro e modifico il dato della mail che è comunque visibile in crono.--threecharlie (msg) 10:46, 26 lug 2010 (CEST)
Sviluppi buoni e meno buoni
Non so se continua ad essere una mia impressione ma it.wiki e il nostro progetto in particolare pare abbia raggiunto una certa popolarità tra i lettori (o forse anche i produttori e distributori) del settore. Così quando leggo nuove voci come il SAI G-97 Spotter da una parte mi fa piacere ma dall'altra... copyviol integrale! Ci sto lavorando un po' per evitarne la cancellazione ma lasciare l'avviso è IMHO doveroso e trasparente. Una cosa mi viene però da pensare; questo, che è definito nello stesso sito di produzione un "ultraleggero pesante", è comunque un ultraleggero e credo meriterebbe una categoria a se, che ne dite?--threecharlie (msg) 10:30, 26 lug 2010 (CEST)
Leggo una proliferazione di richieste di categorie. Scrivo come la penso: di per se, non c'è nessuna controindicazione a creare sottocategorie. Basta seguire le due regole di base:
in una categoria ci devono essere almeno due voci
va evitata la sovracategorizzazione (vedi disegno a fianco).
Nell'ambito di quel lavoro sporco, dato che cerco di dare una mano per quanto riguarda questo progetto, ho trovato alcune voci (ho controllato fino alla nr.1300) che necessitano un controllo per toglierle dalla lista (lo faccio anche per mio promemoria):
Ho aggiunto le mancanti fino alla nr.2000 (sempre non me ne sia sfuggita qualcuna). Alcuni dei velivoli sono abbastanza sicuro di averli "toccati" in funzione del festival NPOV quindi, chi se ne volesse prendere carico, prenderebbe due piccioni con una fava. Vedo di dare il buon esempio :-)--threecharlie (msg) 16:16, 26 lug 2010 (CEST)
Categoria:Aerei militari per tipologia
Salve a tutti; tra le sottocategorie della ctegoria aerei militari, ho notato che quella indicata nel titolo del mio intervento è di gran lunga la più acerba. Vorrei chiedere agli utenti del progetto se sono favorevoli ad una revisione di questa pagina che necessita oltre che di nuove e più specifiche voci anche una leggera rassettata delle esistenti.
Ecco, in breve, quel che propongo di fare:
Legenda:
° voci esistenti
--> modificare in (...) osservazioni
Aerei da addestramento(suddividere i basici dagli avanzati?)
Aerei acrobatici° (voce da eliminare? la quasi totalità degli acrobatici sono addestratori con ottima manovrabilità)
Aerei imbarcati(esiste già la rispettiva voce in it.wiki - una categoria simile è adottata nel Sottoprogetto:elicotteri)
Aerei da pattugliamento marittimo°
Aerei da supporto aereo ravvicinato°
Aerei da trasporto°
Aerei da trasporto strategico°
Bombardieri strategici°
Bombardieri tattici
Caccia intercettori°
Caccia multiruolo° (includere anche quelli da superiorità aerea nella categoria?)
Cacciabombardieri(includere anche aereo da attacco al suolo? - dalla voce wiki quest'ultimo è definito cacciabombardiere leggero)
In en.wiki, addirittura, si fa distinzione in aerei di I e II generazione in caccia diurni e notturni (non credo bisogni arrivare a tanto) e, risollevando il discorso sulle generazioni da introdurre nei template, i colleghi inglesi hanno anche una categorizzazione per generazione.
Ho sollevato il rpoblema perchè ritengo un'accurata categorizzazione un enorme aiuto ai semplici amatori o appassionati di aerei che, non conoscendo un preciso velivolo, possano (anche divertendosi) spulciare le varie voci della categoria senza rimanere delusi cercando risposta alla domanda "quali saranno tutti i bombardieri della storia dell'aviazione, io che non ne so nulla a proposito?".
Grazie mille dell'attenzione, attendo opinioni e osservazioni. =]Sixfish (msg) 15:40, 26 lug 2010 (CEST)
Esistono da tempo su wiki due linee di pensiero per la navigazione da una voce correlata all'altra, le categorie (che però hanno anche una funzione "burocratica") ed i template di navigazione. I secondi, che io preferisco, danno una immediata visione di argomenti molto affini tra loro (velivoli e motori della stessa azienda, forze aeree dello stesso continente, velivoli pari ruolo dello stesso periodo) ma hanno bisogno di maggiore cura e comunque IMHO sono una conseguenza dei primi. Non so se sono stato abbastanza chiaro, ma lascio ad altri, che sicuramente hanno più esperienza wikipediana di me, esserlo maggiormente.--threecharlie (msg) 20:33, 26 lug 2010 (CEST)
L'esempio più semplice secondo me si ottiene mettendo a confronto, per esempio:
Come si può vedere, la prima richiede che tutte le voci vengano categorizzate (cosa che non è in questo caso) e che magari si crei una gerarchia di categorie ad albero. Il template, se da un lato consente più facili suddivisioni, ha come vantaggio quello di poter includere anche voci che non esistono ancora (i link rossi). Le categorie non possono farlo, ma in compenso si aggiornano automaticamente, mentre i template richiedono sempre un intervento se una nuova voce non era già presente come link rosso. --EH101{posta} 03:13, 28 lug 2010 (CEST)
Grazie, ora se non altro mi rendo conto che avevo fatto una traduzione formalmente corretta pur non capendo esattamente il contesto. :-)--threecharlie (msg) 20:29, 26 lug 2010 (CEST)
Una voce dai dati tecnici.... difficili
Si tratta del Dassault MD 315 Flamant che come tutti i modelli francesi (alle volte si dovrebbe fare una voce sul "gruppo", in questo caso il gruppo MD 300) si trova nel web con un po' di confusione congenita probabilmente nata dalla sovrapposizione di dati dei vari modelli. Anche il sito ufficiale Dassault non mi è chiaro quindi ho fatto un poudpourrie di ciò che mi sembrava più affine, anche se la cosa è al limite della ricerca personale... Se qualcuno avesse un benedetto testo per inserire dati omogenei farebbe cosa gradita. :-)--threecharlie (msg) 21:12, 27 lug 2010 (CEST)
Giusto per capirci qualcosa
Dato che pare ci sia qualche utente che si sta dando da fare nel creare voci di incidenti aerei e che, purtroppo, anche oggi è all'onore delle cronache quello caduto in fase di decollo (almeno quello ho sentito) ad Islamabad, vorrei cercare di capire alcuni dettagli che, data la mia scarsa cultura sull'aviazione civile, non comprendo. IMHO la standardizzazione delle voci del settore è un po' lacunosa e riporto la voce Lista di incidenti aerei per numero di vittime come esempio; ero anche convinto che avessimo tempo fa parlato di una convenzione di stile di progetto ma in Progetto:Aviazione/Convenzioni non la vedo. Comunque quel che vorrei capire è quali siano i dati minimi per identificare senza ombra di dubbio un volo, ad esempio per chi ha già passato gli anta credo ricorderà il brano Volo AZ504 degli Albatros (gruppo musicale) o la citazione di un altro volo AZ in 29 settembre dell'Equipe 84 (by Mogol Battisti), per cui un volo dovrebbe identificarsi con una sigla più specifica di Volo Alitalia 112 (che nell'incipit è specificato "Volo Alitalia AZ 112"). facendo una ricerca con google scopro che l'incidente di oggi era relativo al "Airblue flight ED202" ovvero Volo Airblue ED202 e non semplicemente Volo Airblue 202 e mi chiedo se, per colmo della sfortuna, tra un anno ci fosse un altro Airblue flight ED202 coinvolto in un incidente come lo dovremmo chiamare. La scheda AviationSafetyNetwork sull'incidente di oggi tra l'altro riporta Flight ABQ202...
Riassumendo: il titolo corretto della voce che presumo a breve scriveranno dovrà essere...? Volo Airblue 202? Volo Airblue ABQ202? E se sì voci delicate come strage di Ustica Volo Itavia IH870 o ancor più semplicemente Volo IH870? (sarebbe una soluzione per evitare titoli sensazionalistici e per derimere la discussione strage vs incidente...). mal di testa? :-P--threecharlie (msg) 21:06, 28 lug 2010 (CEST)
Bonty ci ha quasi preso. Come al solito, gli amici di en.wiki non solo hanno affrontato il tema, ma addirittura hanno una task force specifica la en:Wikipedia:WikiProject Aviation/Aviation accident task force. Una delle prime cose che hanno messo a punto è una convenzione di nomenclatura che è fatta così:
Per aerei civili con numero di volo, lo standard è: <<compagnia aerea>> volo(flight in inglese) <<numero del volo>>
Korean Airlines Flight 007
American Airlines Flight 77
Per le voci di incidenti aerei senza un numero di volo, il nome dovrebbe essere nella forma <<anno>> <<posto>> <<evento>>. È possibile una certa flessibilità. Alcuni esempi:
Eccezioni: se l'evento ha acquisito un nome popolare, questo nome dovrebbe essere usato. Esempi:
Tenerife disaster
The Day the Music Died
Munich air disaster
Non credo ci sia molto da aggiungere e, se esprimete il vostro consenso (e magari integrate o suggerite esempi nostrani) abbiamo in quattro e quattro otto una nostra convenzione già pronta.
Per la cronaca, una delle prime cose che fanno le compagnie aeree dopo un incidente, è ritirare il numero del volo e chiedere che i loro successivi aerei, pur operando sulla stessa tratta alla stessa ora (i cosiddetti slot), abbiano un numero identificativo del volo diverso. Con la scaramanzia che da sempre pervade il mondo aeronautico, la richiesta non sorprende nessuno e viene sempre esaudita come fosse la cosa più normale del mondo dagli enti del controllo del traffico aereo. --EH101{posta} 00:27, 29 lug 2010 (CEST)
Approvo; mi sorge solo un dubbio: nel caso l'incidente si verifichi a 'terra' (collisioni in aeroporto, 2 o più earei, incidenti di/fra veivoli non in volo, ecc. ) rientrerebbero fra le eccezioni?. Altra domanda un po' OT (a cui non ho trovato risposta): i due caratteri alfabetici (IH870) identificano la compagnia?--marco (msg) 09:00, 29 lug 2010 (CEST)
@marco: sì. Si tratta del Codice vettore IATA. Una trattazione migliore della nostra in italiano la trovi su en.wiki (e figuriamoci). Nella voce en:Airline codes vengono spiegati lo IATA airline designator (due lettere - Alitalia = AZ) e l'ICAO airline designator (tre lettere - Alitalia = AZA)
Ho provato a dare una occhiata alla Categoria:Incidenti e disastri aerei e vi invito a farlo cliccando sul link: è un vero pasticcio ! Quasi non ci sono due nomi che seguano lo stesso standard !!! Provo a fare degli esempi di come potrebbe essere la nostra convenzione e vediamo in pratica se va bene:
Per aerei civili con numero di volo, lo standard è: volo <<compagnia aerea>> <<numero del volo senza codice IATA>>. Va creato il redirect in inglese (lingua dell'aeronautica) <<compagnia aerea>> flight <<numero del volo senza codice IATA>>.
Volo Airlines PNG 4684: ok. La compagnia aerea si chiama "Airlines PNG" (il codice IATA è CG)
Per le voci di incidenti aerei più celebri, spesso il nome di riferimento viene coniato basandosi su due tipi di denominazioni, in ordine crescente di coinvolti:
L'italiano non sembra avere dubbi (i giornalisti invece spesso ne creano) e la Treccani ci spiega che "disastro" è legato a "che provochi danni di vaste proporzioni o causi la morte di parecchie persone;". Abbiamo due alternative: o creiamo una soglia al di sopra della quale un incidente diventa disastro, o li chiamiamo tutti "incidenti". Gli inglesi, giusto per dirne una, usano "crash" e riservano "disaster" a pochi casi.
Grazie per la delucidazione sui codici. D'accordo sullo standard da utilizzare per i voli, per il resto (Incidente, Disastro, Strage e Collisione) non saprei; sai perchè? qualche anno fà, non ricordo in quale aeroporto, ci fu contatto fra le ali di dui veivoli e mi ricordo il servizio ad un telegiornale con un intervista ad un signore dell'enac che ci teneva a precisare che non si trattava di collisione ma di incidente perchè i due veivoli erano entrambi a motori spenti e trainati da trattori. In qualsiasi caso è difficile decidere, i quattro termini si riferiscono ad eventi simili ma da diversi aspetti: secondo lo Zingarelli una collisione è "urto fra corpi in movimento" che non coincide con quello detto dall'omino dell'enac, una strage è un "uccisione violenta di un gran numero di persone" (non fa riferimento al fatto se sia un evento voluto o meno), l'incidente è un "evento negativo, disgrazia" ed infine disastro, come avevi già detto, "disgrazia di notevoli proporzioni").--marco (msg) 18:48, 29 lug 2010 (CEST)
Ci stiamo avvicinando per passi. Ricordo anche io il funzionario e chiarisco meglio allora il punto. Dove ho scritto "collisione", avrei più correttamente dovuto scrivere "collisione aerea", traduzione di "mid air-collision", il vero nome che danno alle voci di questo tipo gli enti internazionali.
Anche qui comunque esistono fior di convenzioni e c'è addirittura un gruppo di lavoro sulla tassonomia delle voci relative agli incidenti, il cui glossario è liberamente consultabile all'indirizzo http://www.intlaviationstandards.org/Glossary.html.
Riassumendo la normativa, esistono gli "incidenti" e gli "inconvenienti" (accident e incident in inglese). Per sintetizzare al massimo, gli incidenti (accident in inglese) sono quelli gravi. Incident inglese va tradotto "inconveniente" ed è meno grave (vedi il sito della italiana ANSV ). Gli incidenti (nome generico) sono suddivisi per tipologia e tra queste vi è la tipologia "midair collision", così come l'"impatto al suolo in volo controllato" e altre. Il funzionario in quella occasione, avrà puntualizzato che si trattava di un "inconveniente" (incident in inglese), categoria meno grave dal punto di vista aeronautico, perchè con motori non in moto. Se i motori fossero stati in moto, sarebbe stata una "ground collision" (collisione a terra) e quindi una tra la dozzina di possibili "accident" (che in italiano, con scelta di nome da far venire il mal di testa, chiamiamo incidente) e ci sarebbe stata una inchiesta formale più complessa come da regolamento.
Insomma, non tutti gli incidenti sono collisioni aeree, mentre tutte le collisioni aeree sono incidenti. Io per tagliare corto, chiamerei tutti gli eventi di interesse enciclopedico "incidenti" come fa l'ANSV nel titolo, salvo poi dettagliare di che tipo di incidente si trattava nel corpo della voce. Solo "strage di Ustica" lo lascerei così, in quanto è un caso particolare di incidente, nel quale vi è stata la volontarietà di causare l'esplosione dell'aereo (bomba o altro aereo che sia). Già per il Cermis e l'istituto Salvemini, ci andrei cauto. Disastro non è linguaggio tecnico e sarei tentato di deprecarne l'uso. --EH101{posta} 22:54, 29 lug 2010 (CEST)
(←)Sono dello stesso parere: possiamo utilizzare il termine "incidente" per il titolo della voce e nell'incipit utilizzare terminologia di cast/icao che hai linkato. Per le stragi, attentati e simili il nome è dettato dalla "Storia" (dove mi aspetto che solo il 30% della voce parli dell'incidente aereo in quanto tale). Mi sembra stiano venendo fuori delle linee guida...--marco (msg) 07:10, 30 lug 2010 (CEST)
Cancellazione
La pagina «Mario Rugi», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione. Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Nella (giusta) opera di riorganizzazione degli Categoria:Stub - aziende, wikipediani magari non molto addentro nei vari progetti, con molta buona volontà stanno cercando di suddividere. Ho notato che avevano creato una categoria "Stub aziende trasporti" che, a parte suonare malissimo, rischiava di diventare un calderone ingestibile con dentro di tutto.
Per quanto riguarda questo progetto, mi sono permesso di creare la Categoria:Stub - aziende aeronautiche dove inserire le aziende del settore; contemporaneamente, dove ci finisco, nelle voci relative agli "stub compagnie aeree" che contengono anche l'indicazione "stub aziende", sto togliendo la seconda indicazione trovandola pleonastica.
Dovreste vedere voi se le cose vi vanno bene e, soprattutto, mettere a posto come vi sembra meglio l'albero di queste categorie di servizio all'interno del progetto.
Grazie per la segnalazione Pil56, sono io il "colpevole"; probabilmente volevo vedere se qualcuno del progetto economia si fosse attivato per sviluppare quelle voci che, comunque, sono prima di tutto aziende. Se dici che è comunque più corretto evitare di intasare le categorie di servizio vedo di evitare la doppia segnalazione. Giusto perché stai mettendoci le mani, hai anche altri suggerimenti che ti vengono in mente in corso d'opera?--threecharlie (msg) 17:22, 1 ago 2010 (CEST)
Guarda, io sono per le categorie che non devono essere né troppo affollate, né troppo specifiche. Dando una prima occhiata avevo pensato che le categorie "aziendali" relative a produttori e compagnie aeree avrebbero potuto bastare; visto che ho trovato anche un paio di aziende relative alla gestione aeroporti, le ho "parcheggiate" nel generico "aziende aeronautiche" a cui però, nel caso, bisogna correggere un po' il testo dove io avevo indicato che ci andavano solo i produttori di aeromobili.
Dopo aver guardato un po' della Categoria:Stub - aziende fino alla lettera "C", mi si sono incrociati gli occhi e mi sono fermato, quindi le mie non sono certo conclusioni precisissime, non so cosa ci si troverà ancora. --Pil56 (msg) 18:07, 1 ago 2010 (CEST)
Ho controllato la categoria "madre" e pare che le abbiamo spostate tutte. Resistono quelle che hanno a che fare con l'aeronautica, come i produttori di motori aeronautici ea alcune aziende del settore difesa ma non essendo specificatamente aeronautiche non le ho inserite (comunque sono ben poche). :-)--threecharlie (msg) 14:25, 6 ago 2010 (CEST)
Arditi Distruttori della Regia Aeronautica
Ho creato la nuova voce sugli Arditi Distruttori della Regia Aeronautica, partendo da quella sul 17° stormo incursori. Mi piacerebbe avere delle immagini, e sarei tentato di prenderle dal fascicolo Hachette che è appena uscito in edicola e che ho usato come fonte, visto che sono tutte PD Italia, se togliamo la piccola elaborazione di effetto sfrangiato fatta sul bordo delle foto. Mi date un parere in merito, e una occhiata alla voce? --Pigr8...libertà é partecipazione!20:42, 3 ago 2010 (CEST)
Prendendo in mano la richiesta aggiunta da Threecharlie un po' di tempo fa, vi pongo questo quesito: IMHO, preso atto che in una voce andrebbero inseriti entrambi, due template in una stessa pagina, uno per l'aspetto economico e l'altro per quello tecnico mi sembrano un po' eccessivi, non sarebbe il caso di ingobarli entrambi creando un ibrido che possa fare tutto il lavoro che serve? --gnumarcoo11:13, 6 ago 2010 (CEST)
Possibile, ma contrario alle consuetudini. Come possiamo vedere anche in queste pagine, i template evolvono e possono progressivamente nel tempo incominciare a contenere automatismi, come l'immissione in categorie di servizio o enciclopediche. Il template infobox azienda non è armonizzato da questo progetto e nasce per gestire in modo unificato, dalle aziende di A acqua a quelle di Z zucchero. Incidentalmente, finiranno dentro quest'elenco anche voci di interesse di questo progetto, ma non possiamo pensare di riformare il template generale, nè di ometterlo. Infobox compagnia aerea indubbiamente si può migliorare, ma non credo che la fusione con l'altro sia la strada, semmai, va reso compatibile. Paradossalmente, penso che comunque una discussione sulla "fusione" vada fatta nel progetto che segue le aziende. Potremmo proporre lì un modulo aggiuntivo per le compagnie aeree o una zona del template "generalista" con campi specifici. Il template rimarrebbe comunque Infobox azienda, a mio avviso, per questioni di standardizzazione. --EH101{posta} 22:18, 7 ago 2010 (CEST)
Io francamente non ci vedo tutti questi problemi. L'infobox azienda, come hai detto tu, gestisce un po' di tutto, il che va bene (IMHO) fin che non ci si trova nella situazione di avere delle pagine con minimo due template. In questi casi ritengo necessaria una fusione, giocata e gestita in piena libertà e senza alcun problema. Volendo peraltro andare in fondo alla cosa, si noti che il codice del {{Azienda}} non prevede, ad ora, alcuna categorizzazione di sorta per cui IMO siamo liberissimi di crearci il giocattolino che vogliamo. :) --gnumarcoo22:54, 7 ago 2010 (CEST)
Grazie Gnumarcoo per l'intervento ma credo sia il caso di tenere in sospeso la quesstione per un altro paio di settimane. Con la conclusione delle ferie credo saremo tutti più presenti e si potranno valutare altre opinioni. :-)--threecharlie (msg) 08:46, 10 ago 2010 (CEST)
...inoltre il problema riguarda aziende automobilistiche, ferroviarie ecc. Un minimo di coordinamento nel progetto che segue tutte le aziende è doveroso. Una volta avuto un "via libera", procederemo tranquillamente. Aspettiamo il raggiungimento dei ranghi pieni e poi partiamo. --EH101{posta} 18:32, 18 ago 2010 (CEST)
Tomashevich Pegas
Visto che è saltata fuori questa voce dal nulla, l'ho un poco sistemata, ma invito a completare. Sarebbe bello trovare una foto PD, anche se "bello" riferito a questo bidone volante forse non è il termine giusto. --Pigr8...libertà é partecipazione!00:26, 8 ago 2010 (CEST)
Poco sarebbe importata la linea se fosse stato efficace ma il nostro brutto anatroccolo venne stroncato in tenera età senza mai diventare cigno XD. IMHO credo che ci sia una licenza applicabile alle immagini sovietico-russe compatibile anche con Commons ma aspetto EH101 per una sua conferma. Tra l'altro la mia esperienza sta gradatamente aumentando e credo che, nel caso di upload, qualche admin di quel progetto pretenda data e nome del fotografo per non avviare la stessa alla cancellazione. Anche le immagini di aerei giapponesi hanno le stesse opportunità ma informarli che il tal modello venne impiegato solo ed esclusivamente in un periodo storico compatibile a quel tipo di licenza potrebbe non essere considerato sufficiente. So che è praticamente impossibile fornire quanto chiedono tanto che, dopo aver visto foto caricate con un bel "unknow", ho caricato qua e la qualcosa anche io raccattandola on line ma ho la sensazione che non resisterebbero ad una revisione selettiva... per ora mi accontento :-)--threecharlie (msg) 12:14, 10 ago 2010 (CEST)
Grumman Gulfstream I
Buongiorno a tutto il gruppo aviazione, sono un nuovo membro entrato qualche giorno fa per collaborare con tutti voi nel progetto.
Essendo un "novellino" non voglio mettermi contro nessuno, ma al contrario vorrei chiedere il parere a chi ne sa più di me su un dubbio che è sorto tra una discussione con un altro utente.
Giorni fa ho creato la mia prima voce, il Grumman Gulfstream I, che come molti di voi sapranno è il primo aereo civile costruito dalla ditta americana.
In molte pagine di wikipedia viene fatto riferimento a questo nominativo ovvero "Grumman Gulfstream I" compresa la pagina riferita alla ditta americana Grumman Aircraft Engineering Corporation (grumman), mentre nella pagina Gulfstream Aerospace viene presentato il modello come Gulfstream Aerospace Gulfstream I, notare;
il nome viene presentato come Gulfstream I, mentre il collegamento è il precedente ed ovviamente risulta inesistente, avendo io scritto la voce nominata "Gulfstream I".
Con un utente è sorto questo dubbio:
Come si chiama realmente l'aeromobile? Gulfstream I, oppure Gulfstream aerospace gulfstream I.
Beh questo utente mi ha consigliato di chiedere il parere quì, io sostengo la prima ipotesi e vi dico anche perchè.
La Grumman progettò il bimotore turboelica nei primi anni '50 ed il primo volo si tenne nel 1958.
La società Grumman cambiò nome nel 1969 in Grumman Aerospace Corporation e nel 1978 venne venduta la società alla Gulfstream Aerospace (che a noi interessa).
Ora la tesi che sostengo io è che l'aereo Gulfstream I progettato e realizzato dalla grumman originaria, non possa essere considerato aereo della Gulfstream Aerospace che ha acquistato la ditta nel 1978, beh 20 anni dopo la produzione dell'aeromobile.
Però come ho già detto non mi ritengo affatto un intenditore, quello che faccio lo faccio per interesse ma sono sicuro che in questo gruppo c'è chi ne sa più di me.
Per questo chiedo a voi il dafarsi o chiarimenti sulle due ditte.
Intanto vi ringrazio...
Saluti
--Brianza (msg) 14:56, 9 ago 2010 (CEST)
Allora, innanzitutto hai fatto un'accurata ricostruzione in base agli elementi che avevi; dato che la Gulfstream Aerospace è ben posteriore direi che non ci sono dubbi di sorta e che il "nostro" abbia il diritto di essere designato solo Grumman Gulfstream I. Per esperienza ti dirò anche che abbiamo una convenzione che prevede la rinomina della voce in caso di "passaggio" ad altra azienda, vedi recentemente a proposito di Boeing che ha rilevato diverse realtà aziendali preesistenti. Nei prossimi Gulfstream quindi sarà il caso di creare gli opportuni redirect che convoglino la voce alla designazione concordata nelle precedenti discussioni. Bravo Brianza, la tua "pignoleria" mi impressione favorevolmente e, oltre ad essere contento di leggerti qui, sono convinto che presto saprai gestire al meglio qualsiasi nuova voce con entusiasmo e desiderio di massima correttezza. Mi sa che le prime onorificenze, seppure "di legno", arriveranno in fretta e pur nella consapevolezza della "virtualità" spero tu lo intepreterai come un gesto tangibile di stima nei confronti del tuo lavoro. :-)--threecharlie (msg) 15:20, 9 ago 2010 (CEST)
Chiedo una mano tecnica
Nella voce Airspeed Ambassador che tempo fa avevo cominciato a tradurre e che ho rivisto in questi giorni ho citato, tradotto da en.wiki, un tragico incidente spettacolare ed inusuale nella morte incorsa a parte del carico (cavalli... da corsa forse?). L'ostica traduzione è stata aiutata nella sequenza dell'incidente presente su YouTube ma essendo io molto povero di terminologia e conoscenze della meccanica del volo chiedo che qualcuno vada a verificare quel che ho scritto. Nello specifico cito una scivolata d'ala, causata da un malfunzionamento di un flap, ma temo/credo che si verifichi anche uno stallo... mah, vedete il filmato ed integrate... così imparo qualcosa anche io :-D.--threecharlie (msg) 16:27, 9 ago 2010 (CEST)
eccomi Threecharlie.
Dunque purtroppo nel video non si risce a vedere con esattezza il guasto anche perchè avviene dalla parte opposta, perciò dobbiamo basarci alla descrizione del fatto presente su alcuni siti. Quello che hai scritto tu è esatto, probabilmente l'incidente è stato causato dal cedimento dei flap dell'ala sinistra e sappiamo che i flap servono ad avere maggior portanza nel momento dell'atterraggio. se il flaps non regge è come se la nostra auto perdesse una delle ruote mentre è in movimento, in questo caso l'aeromobile era a velocità basse e i flap erano necessari per la portanza dell'apparecchio. dunque l'aeromobile sembra abbia toccato con l'ala il terreno e il carrello sinistro sembra abbia fatto da perno per indirizzarlo verso l'aeroporto. Detto questo che già sapevi, manca un pezzo che possiamo vedere chiaramente anche dal video, ovvero il pilota deve aver cercato di riprendere il controllo dell'aeromobile dando motore, ma evidentemente la velocità dell'aereo e lo spazio a disposizione erano limitati. Il pilota ha cercato di alzare l'aeromobile senza tener conto di questi due elementi (azione da capire in quelle circostanze), ha alzato talmente tanto il muso che l'aereo è tornato giù in stallo e il resto lo conosciamo. Se guardi il video infatti noti che l'aereo si impunta in alto ma perde del tutto portanza e finisce contro gli altri velivoli.
Te la faccio semplice: cedimento flap, perdita di portanza, l'aereo si impunta a sinistra, il pilota da motore e solleva il muso, l'aereo va in stallo e provoca la morte dei passeggeri. Praticamente confermo la tua tesi, nulla di nuovo.
Voglio sottolineare che ho ricostruito l'accaduto secondo le mie conoscenze, non sono un pilota ne un ingeniere aerospaziale,posso dare spiegazioni teoriche e da simulatore, quindi se qualcuno ha altre tesi lascio la precedenza alla sapienza.
p.s. dimenticavo; Se può interessare ho letto che i flaps degli Airspeed ambassador vennero rinforzati dopo l'incidente per il cedimento.
--Brianza (msg) 23:20, 9 ago 2010 (CEST)
Guarda che a dir la verità lo dice anche nel link di fonte che hai aggiunto tu. Se leggi sotto a dove hai preso le informazioni suklle cause dell'incidente, viene detto che dopo l'incidente tutti i flaps degli ambassador vennero rinforzati. Comunque posso aggiungere io lasciando la stessa fonte.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Brianza (discussioni · contributi) 19:43, 10 ago 2010 (CEST) (CEST).
Ah, ecco, non me lo ricordavo. Bene, aggiungi pure, così vediamo se hai compreso come si aggiungono le note. ;-) Buon lavoro.--threecharlie (msg) 19:52, 10 ago 2010 (CEST)
Questione di template...
Posto qui per maggiore visibilità, poi si potrà cambusare nell'apposita pagina di discussione. Francesco619 (discussioni ·contributi), un utente volonteroso ma per ora write only, sta creando, con una buona competenza dimostrata, una serie di voci sugli incidenti aerei ed ha importato traducendolo il template di navigazione. en:Template:Aviation accidents and incidents in 2010 in uso in en.wiki. Purtroppo il Template:Incidenti aerei nel 2010 è fuori standard da quelli impostati nel nostro progetto e ha la sua maggiore differenza nel fatto che non è collassabile. Avrei voluto importare il "nostro" infobox ma non posso fare a meno di apprezzare il wikilink, rosso per ora, ad un simile template che riguardi il 2009 e così via gli anni precedenti. Come si possono salvare capra e cavoli?--threecharlie (msg) 08:37, 10 ago 2010 (CEST)
C'è poco da fare, lo standard va seguito, magari un po' alla volta: si potrebbe introdurre la standardizzazione progressivamente, per esempio iniziando con il rendere il template collassabile. Il tutto va ovviamente spiegato nella pagina di discussione del template e richiamato nella talk dell'autore. --EH101{posta} 18:41, 18 ago 2010 (CEST)
Vi sottopongo un nuovo template di navigazione
Dopo averlo già scritto al Bar delle Trattative, lo scrivo anche qui. Si tratta di un'idea che mi era venuta da tempo. Dopo che stati creati di template di navigazione per passare facilmente da una forza aerea all'altra mi sono accorto che hanno un limite, quello di contemplare solamente le forze aeree attuali e non quelle di nazioni ora non più esistenti o precedenti designazioni di aeronautiche militari di una stessa nazione o con una precedente forma di governo (esempio Italia e Regno d'Italia). Per permettere la navigazione tra le forze aeree coinvolte nei maggiori conflitti, per ora ho pensato alla prima ed alla seconda guerra mondiale, e per dare una visibilità a quelle aeronautiche militari che hanno minore visibilità, oltre a fornire l'esatta designazione dell'epoca per chi volesse creare la forza aerea del periodo (che nel caso sia uno stub si può eventualmente inserire nella voce attuale al paragrafo storia), ho creato il Template:Aeronautiche militari della prima guerra mondiale, che vi prego si visionare nel caso ci siano idee per un suo eventuale miglioramento, basandomi su quelli attuali già in uso e sulle nazioni presenti nel template conflitto della voce Prima guerra mondiale. Attendo eventuali commenti, consigli, pareri... :-)--threecharlie (msg) 10:51, 10 ago 2010 (CEST)
IMHO perché si andrebbero a sovrapporre decine di aeronautiche militari che si sono succedute in periodi storici in cui i confini nazionali erano ben diversi dagli odierni. Ad esempio un Impero tedesco ha certo una correlazione con l'odierna Germania ma non è storicamente comparabile, ed un Impero austro-ungarico meno ha correlazioni con i territori che allora occupava, tanto che ho classificato l'unico aereo di quella realtà nazionale, l'Ufag C.I, superficialmente ungherese anche se ad un consulto Il palazzo mi disse che sarebbe più corretto categorizzarlo austro-ungarico come eventuali personaggi biografici relativi a quella realtà. (La principessa Sissi era austriaca o austro-ungarica?). Morale, lasciamo quelli che trattano delle forze aeree attuali così come sono e, sempre IMHO, quando interessano anche altre vicende storiche come una guerra mondiale ci si inserisce un secondo template (che cassettato non occupa poi così tanto spazio).--threecharlie (msg) 12:54, 17 ago 2010 (CEST)
Buona argomentazione. :) Per me va bene, pur che non ci troviamo con un consistente strato di template in fondo alle pagine solo perché ce n'è uno per l'aeronautica odierna, storica, preistorica (esagero, eh), la marina, ecc... ;) --gnumarcoo14:53, 17 ago 2010 (CEST)
Sempre IMHO, quando abbiamo inserito i template relativi alla prima ed alla seconda guerra mondiale credo che basti ed avanzi. Semmai mi vengono in mente altri conflitti locali dove sono state schierate un buon numero di forze aeree, vedi guerre balcaniche o guerre del golfo, ma credo proprio non sia una priorità. PS: ho cominciato a vedere template cassettati all'interno di altri cassettati, per cui se proprio si dovesse arrivare ad un proliferare degli stessi si potrebbe ricorrere a quella soluzione.--threecharlie (msg) 15:41, 17 ago 2010 (CEST)
Italian pilotschool comedy series
Hi, do you know, what is that italian comedy series, which story is go on the end of 1980's, and playing in an italian pilotschool, who Students to graduate on Tornado and F-104S on the end of series (maybe it have two seasons)? The series played in Hungary on early of 1990's. I will like see it again, but I don't know is that title... :( and probably it will added in the articles of this two types. :) Grazie in anticipo, Gyantusz (a hungarian aviation project-editor) 80.99.226.229 (msg) 23:37, 10 ago 2010 (CEST)
I think you're looking for Aquile played from 1989 by italian television Rai 2 (probably available in Youtube). Isn't it? ;-) See you soon! --Leo P. (msg) 11:37, 11 ago 2010 (CEST)
Yeess, yes this is it! I remember this song. Miss Moro was in the College too ([1]), I remember her. Very pretty lady... ;) (probably I will write hers hungarian article) Both series was awesome! ;-) Thank you very must for help Guys!
(Cambuso dal "Tavolo delleTrattative", ho sbagliato bar...)
Sollevo un potenziale problema dovuto all'evidente inadeguatezza del template di navigazione {{Boeing}} che presumo sia stato mantenuto quasi come l'originale pre-riforma template semplicemente cassettandolo. Un volenteroso IP ha creato ieri uno stub che non era nemmeno tale, la voce Boeing F4B, che non trova riscontro come designazione nelle altre wiki a lingua estera; non che questo sia un errore, non abbiamo mai determinato una convenzione che privilegiasse la designazione US Navy piuttosto che quella US Army, ma l'inesistenza di un template correttamente compilato ci fa rischiare, ad esempio, la creazione di una voce Boeing P.12, magari sacrosanta se sviluppata solo in logica US Army ma potenzialmente un doppione se la traducono semplicemente da en.wiki. Morale, bisogna fare un template evoluto ma come? Se guardiamo en.wiki la Boeing ha un template con le designazioni aziendali ma l'F4B lo si trova in un template dedicato US Navy ed il P.12 in uno dedicato USAAC/USAAF/USAF... introduciamo anche noi questo tipo di template? Attendo un vostro parere.--threecharlie (msg) 14:23, 13 ago 2010 (CEST)
Cosa dici, si può pensare ad una doppia nomenclatura (es P.12/F4B)? Per altro pare che per {{Douglas}} non ci siamo fatti lo stesso problema, risolvendo il tutto con i redirect... Boh! --Leo P. (msg) 19:54, 13 ago 2010 (CEST)
Ne parliamo spesso in questo bar: malgrado ci siano tutte le convenzioni pronte, gli strumenti siano già disponibili, aiuto in questa e altre pagine se ne possa avere a bizzeffe, tutta l'aviazione civile in generale e gli aeroporti e incidenti in particolare, sono in difficoltà su Wikipedia in italiano. Servono giusto un paio di volenterosi che ci si vogliano applicare e avranno tutto l'aiuto e il supporto che serve. --EH101{posta} 18:47, 18 ago 2010 (CEST)
Ti ringrazio; io ero troppo cotto per wikificare il giocattolino del quale invito i curiosi a dare un'occhiata in quanto la sua versione a getto pare detenga il primato del velivolo a getto dal minor peso a vuoto, esclusi gli RC naturalmente.--threecharlie (msg) 09:07, 21 ago 2010 (CEST)
Nuova voce, nuovo lavoro sporco
Ringrazio l'utente:Nandoscala per aver cominciato a creare alcune voci che riguardano l'aeronautica, l'ultima delle quali, pilota collaudatore, ci da la possibilità di spammare il wikilink in numerosissime voci a tema, sia di astronauti (normalmente già collaudatori), sia di piloti militari e civili che collaborarono con varie aziende aeronautiche. Il lavoro è forse da bot ma grazie a questa ricerca da l'opportunità di visitare alcune voci "oscure" presenti su wiki anche mal categorizzate. Ad esempio ho trovato Rutan Voyager, IMHO un aereo sperimentale ma che è stato inserito nella Categoria:Ingegneria aerospaziale (dovremo dare un'occhiata, sia mai ci trovassimo dell'altro). Un solo appunto: con il termine pilota collaudatore si intende genericamente un pilota, non automaticamente un aviatore, per cui forse dovremmo creare una disambigua e spostare il nome della voce ad una meno ambigua.--threecharlie (msg) 09:30, 22 ago 2010 (CEST)
abbozzo del Boeing Pelican fatto, però io non mi accontento di una mera traduzione da en.wiki e sono andato a cercare fonti on line trovando purtroppo solo quello che era già citato nella voce dei colleghi in lingua inglese. Stasera ho una riunione di lavoro e domani non sarò a casa prima del pomeriggio per cui rimando lo sviluppo. Naturalmente se qualcuno vuole spandere... ben venga.--threecharlie (msg) 20:22, 23 ago 2010 (CEST)
Ora il Pelican è ben più che uno stub ma c'è da dire che è più una curiosità che altro. Quello che sono riuscito a trovare in rete parla di "possibilità", "probabilità", "opportunità" ed IMHO siamo di fronte ad una voce che se non ci fossero delle fonti, seppur on line, autorevoli sarebbe a rischio cancellazione. Mi spiego; tempo fa si era messa in discussione una voce su un prototipo di un caccia a getto italiano che, si giustificava il richiedente della cancellazione, non era stato nemmeno portato a compimento. Non vuole certo essere una critica, era un suo punto di vista, tanto più che esistono oramai più di una decina di voci dedicate a progetti non andati al di la del tavolo da disegno e che provengono dall'iniziativa di progettisti tedeschi del periodo della seconda guerra mondiale e di quelli sovietici del periodo appena successivo. Tutto sommato però quelli almeno avevano una più chiara connotazione, spesso risposte a specifiche emesse dai loro governi per impellenti necessità belliche, qui invece abbiamo un esercizio teorico che, pur con tutto il rispetto, potrebbe essere realizzato ovunque e da qualunque azienda che voglia fare della ricerca teorica fine a se stessa.--threecharlie (msg) 13:31, 25 ago 2010 (CEST)
Segnalo la presenza di alcuni articoli sulla rivista Flight a partire dall'anno 2000, consultabile via [2]. :-P --Leo P. (msg) 13:57, 25 ago 2010 (CEST)
Aahahahaah, ammetto di non essere passato per Flight, mi sembrava che ci fosse già abbastanza così. :-P Però se vuoi pensarci tu... PS, ho chiesto al laboratorio grafico se riescono a fare qualcosa a supporto, però mi rispondevano che non erano in grado di vedere il link che avevo proposto... magari in Flight c'è qualcosa di diverso dalle solite immagini made in Boeing (e quindi copyrighted...)--threecharlie (msg) 14:02, 25 ago 2010 (CEST)
L'aeroporto di Palermo-Punta Raisi ed è indicato così sia negli orari aeroportuali, sia negli orari delle compagnie aeree. La stessa cosa riguarda anche gli aeroporti di Ancona-Falconara, Milano-Malpensa, Milano-Linate, Bergamo-Orio al Serio, Rimini-Miramare, Firenze-Peretola, Trieste-Ronchi dei Legionari, Roma-Fiumicino, Verona-Villafranca etc. Ma per esempio per gli aeroporti di Pisa, Bologna, Genova non si può affermare la stessa cosa, perciò meglio sempre consultare la nomenclatura dell'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile.--Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 12:28, 24 ago 2010 (CEST)
Ok, ma Yuma (vedi il suo rollback) rifiuta la convenzione e chiede vengano ulteriormente discusse nella pagina di discussione di Palermo le varie opinioni. Un intervento di altri nella pagina di discussione specifica, dovrebbe risolvere i residui dubbi o, meglio ancora, un amministratore che segue il progetto potrebbe direttamente procedere all'inversione di redirect per il quale il consenso mi sembra chiaro.
— Il precedente commento non firmato è stato inserito da EH101 (discussioni • contributi) al quale evidentemente le vacanze non sono bastate per riprendersi dalle usuali battaglie, sempre che vi sia andato,, alle ore 13:14 del 24 ago 2010.
A parte del Boein Pelican che non sapevo dove iniziare, dato che mi sembrava un riassunto, mia eleggo volontario per la Shirt Sarafand. Incomincio o oggi o semmai domani Dr Claudiosegnali radio16:47, 24 ago 2010 (CEST)
Nella voce c'è scritto che è la vecchia definizione degli attuali radar jamming.
Credo sia sbagliato definirle così (la definizione è riportata anche nella voce radar jamming) ed inoltre non si hanno nè fonti, nè riscontri sulle altre wiki.
Anzi, è un contro senso: il radar jamming viene poi definito (nelle stesse voci) come una tipologia di contromisura elettronica attiva.
Quindi sarebbe più corretto dire che "radar jamming" NON è la nuova definizione di ECM bensì è una settore di sviluppo che compone quest'ultime. (Inoltre in tutte le schede di velivoli moderni presenti in en.wiki la sigla ECM ed il suo significato vengono utilizzati indiscriminatamente) Condividete?--=] Sixfish (msg) 16:41, 25 ago 2010 (CEST)
Un tempo esisteva il Progetto:Guerra Elettronica, sottoprogetto di Progetto:Guerra, attualmente non so quanto sia attivo, comunque il "radar jamming" è solo una delle contromisure elettroniche, quindi parificarle è totalmente errato (vedo che la voce è stata corretta). - --Klaudio (parla)10:47, 28 ago 2010 (CEST)
Il testo come è adesso è corretto. In realtà, non è scritto che le ECM (inglese per contromisure elettroniche) sono la vecchia definizione degli attuali radar jamming: è scritto che (in sigla militari) il nuovo nome tecnico militare delle ECM è adesso EA. A questo punto siamo in presenza del problema di come dividere tra concetti in italiano non rigorosi e rigorosi. Per un non puntiglioso attento alle nomenclature militari, contromisure, radar jamming, ECM, guerra elettronica, electronic attack e attacco elettronico sono tutti sinonimi. Se mi seguite nel ragionamento, converrete che a rigore non è così. Interessa la questione ? Se volete continuiamo. --EH101{posta} 13:47, 28 ago 2010 (CEST)