Diocesi di Timici
La diocesi di Timici (in latino: Dioecesis Timicitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaTimici, forse identificabile con Timsionin nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense. Sono tre i vescovi conosciuti di questa diocesi africana. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Vittore e il donatista Optato.[1] Il vescovo Vittore potrebbe essere identificato con l'omonimo vescovo della Mauritania Cesariense che subì, attorno al 422, una sanzione ecclesiastica senza perdere tuttavia la dignità episcopale;[2] non essendo specificata la sede di appartenenza, questo fatto potrebbe riferirsi anche agli omonimi vescovi di Vardimissa, Mammilla, Malliana e Tabaicara. Terzo vescovo noto è Onorato, il cui nome appare al 6º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Onorato, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[3] Dal 1933 Timici è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 12 dicembre 2001 il vescovo titolare è Donald George Sproxton, vescovo ausiliare di Perth. CronotassiVescovi residentiVescovi titolari
Note
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