Diocesi di Temuniana
La diocesi di Temuniana (in latino Dioecesis Temunianensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaTemuniana, forse identificabile con Henchir-Temounia nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena. Sono tre i vescovi documentati di questa diocesi africana. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il cattolico Cresconio; la sede in quell'occasione non aveva un vescovo donatista. Probabilmente Cresconio è da identificare con il vescovo omonimo, menzionato senza indicazione della sede di appartenenza tra i partecipanti al concilio della Bizacena celebrato il 24 febbraio 418.[1] Un altro vescovo di nome Cresconio figura al 97º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Cresconio era già deceduto in occasione della redazione di questa lista.[2] Vittorino sottoscrisse la lettera sinodale dei vescovi della Bizacena riuniti in concilio nel 646 per condannare il monotelismo e indirizzata all'imperatore Costante II.[3] Dal 1933 Temuniana è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 22 febbraio 2022 il vescovo titolare è Pedro Luis Fuentes Valencia, C.P., vescovo ausiliare di La Paz e amministratore apostolico dell'ordinariato militare in Bolivia. CronotassiVescovi
Vescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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