La diocesi di Suava (in latino Dioecesis Suavensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Suava, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Sono solo due i vescovi documentati di questa diocesi. Il cattolico Litorio prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; la sede in quell'occasione non aveva vescovi donatisti. È probabile che Litorio abbia partecipato anche al concilio antipelagiano celebrato a Milevi nel 416; il suo nome, senza indicazione della sede di appartenenza, si trova tra le sottoscrizioni alla lettera sinodale indirizzata a papa Innocenzo I.[1]
Terzo vescovo noto di questa diocesi è Felice, il cui nome appare al 96º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Felice, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]
Dal 1933 Suava è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 25 gennaio 2020 il vescovo titolare è Luis Pérez Raygosa, vescovo ausiliare di Città del Messico.
Cronotassi
Vescovi residenti
- Litorio † (menzionato nel 411)
- Felice † (menzionato nel 484)
Vescovi titolari
Note
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 643, Litorius.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 439, Felix 87.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 468
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 284–285
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 270-271
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 431
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni