Diocesi di Pelte
La diocesi di Pelte (in latino: Dioecesis Peltena) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaPelte, identificabile con le rovine nei pressi di Çivril nell'odierna Turchia, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Frigia Pacaziana nella diocesi civile di Asia. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Laodicea. La diocesi è documentata nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli fino al XII secolo.[1] Sono quattro i vescovi attribuiti a questa antica diocesi da Michel Le Quien nell'opera Oriens christianus. Filippo non fu presente al concilio di Calcedonia del 451 e in due occasioni il metropolita Nunechio di Laodicea firmò al suo posto i documenti sinodali.[2] Andrea prese parte al concilio di Costantinopoli riunito nel 536 dal patriarca Mena contro Severo di Antiochia e i suoi sostenitori, tra cui il predecessore Antimo I.[3] Teodoro era presente al concilio detto in Trullo nel 692. Giorgio infine assistette al secondo concilio di Nicea nel 787.[4] Dal 1933 Pelte è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 28 marzo 1950. CronotassiVescovi greci
Vescovi titolariNote
Bibliografia
Collegamenti esterni
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