La diocesi di Are di Mauritania (in latino: Dioecesis Arensis in Mauretania) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Are di Mauritania, identificabile con Ksar-Tarmounth nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.
Nessun vescovo di questa diocesi è noto con certezza. Tuttavia alla conferenza di Cartagine del 411 due vescovi donatisti firmarono come vescovi Arensis, ossia Secondo e Donato. È però impossibile stabilire a quale delle due sedi, Are di Mauritania o Are di Numidia, appartengano questi due prelati.[1]
Dal 1933 Are di Mauritania è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 10 dicembre 2022 il vescovo titolare è Gabriel Msipu Phiri, vescovo ausiliare di Chipata.
Cronotassi
Vescovi residenti
- Donato o Secondo ? † (menzionati nel 411) (vescovi donatisti)
Vescovi titolari
- Michel-Jules-Joseph-Marie Bernard, C.S.Sp. † (2 maggio 1964 - 15 gennaio 1966 nominato arcivescovo, titolo personale, di Nouakchott)
- Lucien-Sidroine Lebrun † (22 marzo 1966 - 10 dicembre 1970 dimesso)
- Antônio Sarto, S.D.B. † (18 maggio 1971 - 26 maggio 1978 dimesso)
- Patrick Mumbure Mutume † (15 marzo 1979 - 8 febbraio 2017 deceduto)
- Jesús Ruiz Molina, M.C.C.I. (11 luglio 2017 - 10 marzo 2021 nominato vescovo di Mbaïki)
- Gabriel Msipu Phiri, dal 10 dicembre 2022
Note
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 312, Donatus 31; p. 1056, Secundus 5.
Bibliografia
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 377
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 191-192
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, pp. 113-114
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni