Diocesi di Acheloo
La diocesi di Acheloo (in latino Dioecesis Acheloius) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaAcheloo, forse identificabile con Angelocastro sul fiume Aspropotamo in Grecia,[1] è un'antica sede vescovile della provincia romana dell'Epirus Vetus nella diocesi civile di Macedonia. Come tutte le sedi episcopali della prefettura dell'Illirico, fino a metà circa dell'VIII secolo la diocesi di Acheloo era parte del patriarcato di Roma; in seguito fu sottoposta al patriarcato di Costantinopoli. Nessun vescovo è conosciuto dalle fonti antiche nel primo millennio cristiano.[2] La diocesi sembra essere piuttosto tardiva. Inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Nicopoli, all'inizio del X secolo la sede Acheloi è menzionata tra le diocesi suffraganee di Naupacto nella Notitia Episcopatuum attribuita all'imperatore Leone VI.[3] Dal 1933 Acheloo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 17 aprile 1981. Cronotassi dei vescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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