Dilophosauridae
I Dilofosauridi (Dilophosauridae Madsen & Welles, 2000) sono una famiglia di Dinosauri Teropodi abbastanza primitivi, caratterizzati dalla presenza di vistose creste cefaliche, la cui funzione era probabilmente legata a rituali di socializzazione, accoppiamento od intimidazione. TassonomiaLa creazione della famiglia Dilophosauridae venne proposta per la prima volta nel 1990 da Alan Charig ed Andrew Milner: nelle intenzioni dei due paleontologi, la famiglia avrebbe dovuto contenere unicamente la specie tipo Dilophosaurus wetherilli[2]: in seguito, alla famiglia sono stati ascritti per periodi più o meno lunghi, e senza motivazioni filogenetiche (a tutt'oggi, infatti, il gruppo non è ancora da molti considerato un vero e proprio clade) altri generi di teropodi primitivi, come Zupaysaurus e Dracovenator. Ricerche più recenti hanno poi fatto convinto molti studiosi dell'esistenza in tempi preistorici di un gruppo di teropodi di media taglia, muniti di creste cefaliche ed imparentati fra loro, come Dilophosaurus, Dracovenator, Cryolophosaurus[3]: da queste analisi è emerso inoltre che la classificazione tradizionale, che vedeva i Dilofosauridi ascritti prima alla superfamiglia Ceratosauria e poi ai Coelophysoidea, era da accantonare, in favore di una loro ricollocazione fra i Tetanurae, teropodi più evoluti fra i quali spicca Liliensternus, anch'esso munito di creste cefaliche.
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