Diga del Sabbione

Diga del Sabbione
La diga e il serbatoio del Sabbione, 1955 (Archivio storico del Touring Club Italiano)
StatoItalia (bandiera) Italia
RegionePiemonte
Fiumetorrente Sabbione
Usoenergia
Inaugurazione1953
Volume del bacino44,016 milioni di
Coordinate46°24′56″N 8°20′34″E
Mappa di localizzazione: Italia
Diga del Sabbione

La diga del Sabbione è uno sbarramento artificiale situato a 2460 m s.l.m. in alta Val Formazza e risulta il più grande bacino idroelettrico Enel del Piemonte[1]. L'acqua del lago omonimo viene utilizzata nella centrale idroelettrica di Morasco, dove due gruppi turbina/alternatore producono una potenza netta di 45,6 MW[1].

Storia

La diga venne costruita tra il 1949 e il 1953. E' lunga 279 metri ed è alta 63,6 metri. Ha una capacità massima di 44.830.000 m3.[2] Le acque del lago vengono utilizzate dalla sottostante Centrale idroelettrica di Morasco, attraverso una condotta forzata scavata in galleria.

Nel corso dei lavori il regista Ermanno Olmi girò il suo primo film,[3] un cortometraggio di 10 minuti circa intitolato La diga del ghiacciaio.

Collocazione

Si trova tra il Corno di Ban (3028 m s.l.m.), il Blinnenhorn e la punta d'Arbola; la sua acqua è color turchese, il che è dovuto allo scioglimento del ghiacciaio soprastante. Il lago del Sabbione è raggiungibile esclusivamente a piedi da Morasco in circa 90 minuti.[4]

Note

  1. ^ a b ENEL Impianto di Morasco, su enel.it. URL consultato l'8 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2013).
  2. ^ Catasto delle opere - Sabbione (PDF), su idrologia.polito.it.
  3. ^ Marco Albino Ferrari, La diga si alzava verso il cielo e il giovane regista, in La Stampa, 8 agosto 2016. URL consultato il 10 dicembre 2019.
  4. ^ Escursione alla diga dei Sabbioni.

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