Different Light è il secondo album del gruppo musicale femminile statunitense The Bangles, pubblicato dall'etichetta discografica Columbia nel 1986[5].
Il disco
È l'album più conosciuto del gruppo, che segna un distacco dallo stile anni 60 degli esordi. Tre dei cinque singoli estratti sono stati scritti da autori diversi dai membri della band: Manic Monday da Prince sotto lo pseudonimo di Christopher, If She Knew What She Wants da Jules Shear e Walk like an Egyptian da Liam Sternberg. Gli altri singoli sono Walking Down Your Street e Following.
L'album ha raggiunto il 2º posto nella classifica Billboard 200 negli Stati Uniti[6] e il 3º posto nella UK Albums Chart nel Regno Unito nel 1986[7].
Tracce
Gli autori dei brani secondo le note dell'album:[8]
- Manic Monday – 3:04 (Christofer)
- In a Different Light – 2:51 (Hoffs, V. Peterson)
- Walking Down Your Street – 3:03 (Hoffs, Gutierrez, Kahne)
- Walk like an Egyptian – 3:23 (Sternberg)
- Standing in the Hallway – 2:56 (D. Perterson, Hoffs, V. Peterson, Kahne)
- Return Post – 4:21 (Hoffs, D. Peterson, V. Peterson, Steele)
- If She Knew What She Wants (cover di Jules Shear) – 3:49 (J. Shear)
- Let It Go – 2:31 (Hoffs, D. Peterson, V. Peterson, Steele)
- September Gurls (cover dei Big Star) – 2:44 (A. Chilton)
- Angels Don't Fall in Love – 3:24 (V. Peterson, Hoffs)
- Following – 3:20 (Steele)
- Not like You – 3:07 (D. Peterson, Hoffs, Kahne)
Hanno partecipato alle registrazioni secondo le note dell'album:[8]
- The Bangles
- Susanna Hoffs – voce, chitarra, cori
- Vicki Peterson – voce, chitarra, cori
- Michael Steele – voce, basso, chitarra, cori
- Debbi Peterson – voce, batteria, percussioni, cori
- Altri musicisti
- David Kahne – tastiere
- Mitchell Froom – tastiere
- Rusty Anderson – chitarra
- Barbara Chapman – chitarra, arpa
- Carlos Vega – batteria
- Tecnici
- David Kahne – produttore
- Tchad Blake – ingegnere del suono
- Peggy McLeonard – ingegnere del suono
- Dave Glover – assistente ingegnere del suono
- Mike Kloster – assistente ingegnere del suono
- David Leonard – missaggio
Classifiche
Classifiche di fine anno
Classifica (1986)
|
Posizione
|
Regno Unito[15]
|
36
|
Stati Uniti[16]
|
27
|
Classifica (1987)
|
Posizione
|
Australia[9]
|
10
|
Canada[17]
|
39
|
Italia[12]
|
60
|
Nuova Zelanda[18]
|
45
|
Regno Unito[15]
|
82
|
Stati Uniti[19]
|
25
|
Note
- ^ a b (EN) Mark Deming, A Different Light – Bangles | Songs, Reviews, Credits | AllMusic, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 13 maggio 2018.
- ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. nel menu "Filter" selezionare "Platinum" ed "Album", nella barra di ricerca digitare "The Bangles" dunque premere "Invio".
- ^ (EN) Different Light – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) Paul Evans, The New Rolling Stone Album Guide, in Fireside Books, 2004. URL consultato il 12 ottobre 2011.
- ^ Carlo Bordone, Merry Melodies: Il pop in 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #22 Estate 2006.
- ^ (EN) Bangles - Chart History | Billboard, su billboard.com. URL consultato il 31 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2015).
- ^ (EN) UK Top 40 database, su EveryHit.co.uk. URL consultato il 31 luglio 2015.
- ^ a b Note di copertina di Different Light, The Bangles, CBS Records, 465558 2, 1986.
- ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ (EN) Top Albums - February 28, 1987, su Library and Archives Canada. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ a b c d e f (NL) Bangles - Different Light, su Ultratop. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ a b Gli album più venduti del 1987, su Hit Parade Italia. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ (EN) Official Albums Chart: 25 January 1987 - 31 January 1987, su Official Charts Company. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ (EN) Bangles – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 7 aprile 2019.
Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ a b (EN) Complete UK Year-End Album Charts, su chartheaven.9.forumer.com. URL consultato il 7 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
- ^ (EN) 1986: Billboard 200 Albums, su Billboard. URL consultato il 7 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2015).
- ^ (EN) Top 100 Albums of 1987, su Library and Archives Canada. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ (EN) Top Selling Albums of 1987, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 7 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2016).
- ^ (EN) 1987: Billboard 200 Albums, su Billboard. URL consultato il 7 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2015).
Collegamenti esterni
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