Dell'uno all'altro è un termine utilizzato in araldica per indicare una figura posta sulla partizione di campi di diverso smalto e che li alterna.[1][2]
Esempi
Troncato di rosso e d'argento, alla rosa dell'uno all'altro (Fresens, Svizzera)
Partito di rosso e d'argento, al castello dell'uno all'altro (Diemtigen, Svizzera)
Nel 2° e 3° partito d'oro e d'azzurro, alla fascia dell'uno all'altro (Provenchères-sur-Fave, Francia)
D'oro e di rosso, all' croce potenziata dell'uno all'altro, nella rappresentazione monocromatica
Partito d'oro e di rosso, alla frette dell'uno all'altro
Partito di rosso e d'azzurro, al leone passante dell'uno all'altro
Troncato di nero e argento, al leone dell'uno all'altro (famiglia Attiva di Velletri)
Troncato di verde e argento, alla volpe dell'uno all'altro (famiglia Rinaldi di Treviso e Venezia)
^ Marc'Antonio Ginanni, L'arte del blasone dichiarata per alfabeto, Venezia, Guglielmo Zerletti, 1756, p. 71.
«Dell'uno all'altro. Si dice delle pezze distese, che passano su le due parti della partizione dello Scudo, o sopra tutte le Fascie, le Bande, i Pali, ec. alternando gli smalti di quelle partizioni.»