Dead Men Walking
Dead Men Walking è un film statunitense del 2005 diretto da Peter Mervis. È un B movie horror su una storia di zombie prodotto da The Asylum, società specializzata nelle produzioni di film a basso costo per il circuito direct-to-video. TramaDee Travis uccide con un fucile in casa sua quattro persone infettate da un misterioso virus che cercano di sbranarlo. Dopo essere stato arrestato, rivela alle autorità che egli è stato infettato da una tossina nociva prodotta dalla Blackthorn, la società presso cui lavora responsabile anche della trasformazione delle persone a cui aveva appena sparato. Viene quindi internato in un carcere di massima sicurezza e mandato nell'infermeria. Sul posto giunge l'agente Samantha Beckett che deve effettuare le indagini per evitare che il virus si diffonda. Quando giunge è già troppo tardi: il virus si è diffuso tra i reclusi e tra le guardie della struttura trasformandoli in morti viventi. La Federal Emergency Management Agency (FEMA) mette tutta la struttura in quarantena bloccando all'interno anche i non contagiati, tra cui Samantha, il tenente Sweeney (un ufficiale del carcere) e Johnny, un condannato appena trasferito nella struttura. Il gruppo dei non contagiati dovrà fare di tutto per scappare nonostante non ci sia alcuna via d'uscita. ProduzioneIl film fu prodotto da The Asylum, diretto da Peter Mervis e girato a Los Angeles, in California,[1] con un budget stimato in 500.000 dollari.[2] DistribuzioneIl film è stato distribuito solo per l'home video e in seguito in televisione sul canale statunitense Syfy. Alcune delle uscite internazionali sono state:[3]
Note
Collegamenti esterni
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