De Papeloze Kerk
De Papeloze Kerk (letteralmente: "la chiesa senza parroco"; ufficialmente: Dolmen D49[1][2][3][4]) è un dolmen rinvenuto nei pressi del villaggio olandese di Schoonoord (comune di Coevorden), nella provincia della Drenthe, e risalente all'epoca della cultura del bicchiere imbutiforme (4.000-2.700 a.C.)[2] È annoverato tra I più celebri megaliti dei Paesi Bassi.[5] EtimologiaIl nome "de papeloze kerk" fu dato al megalito dai protestanti, che qui nel corso del XVI secolo tenevano dei sermoni contro la fede cattolica[1][2][3][4][5][6] (paap è infatti il termine olandese usato per indicare il prete cattolico[1]). Questo genere di sermoni erano tenuti in modo particolare dal riformatore Menso Alting.[1][3] DescrizioneIl dolmen si trova al nr. 118 della Slenerweg[4], nella Sleenerzand[2][6], regione boscosa situata tra i villaggi di Schoonoord e Noord-Sleen[2]. StoriaIl megalito è citato nel 1819 da N. Westendorp[1], che in una sua lezione disse: (NL)
«Tusschen Rolde en Sleen merkte ik [in 1811 of 1812] geenen anderen heuvel op, dan de zoogenoemde Papelooze Kerk op het Ellertsveld [...][1]» (IT)
«Tra Rolde e Sleen [nel 1811 o 1812] non notai nessun altro dolmen se non il cosiddetto Papeloze Kerk nell'Ellertsveld [...]» A partire dal 1848 iniziò ad essere usato nelle pubblicazioni il nome "de papeloze kerk".[1] Il dolmen fu registrato nel 1918[3]: all'epoca si trovava in uno stato di conservazione disastroso[3]. Tra il 1958 e il 1959 fu perciò sottoposto ad un'ampia opera di restauro a cura di un archeologo di Groninga, il Prof. Albert Egges van Giffen[2][3][5] (definito "il padre dei dolmen"[2]), il quale si servì di massi provenienti da un altro sito[1][5]. Note
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