Danza (Mia Martini)
Danza è il nono album di brani musicali di Mia Martini. Venne pubblicato il 15 dicembre 1978 dalla Warner Bros. Records. Successivamente venne ristampato su CD dall'etichetta discografica WEA. È l'unico album inciso per questa etichetta. Il discoTutti i brani sono firmati da Ivano Fossati. Sulla copertina, uno stivale giallo di gomma scalcia via una coppa di champagne, simbolo di un periodo di vita - quello dei trionfi all'Olympia in qualità di artista raffinata e inaccessibile - che la cantante sembra voler respingere per sempre, in favore di un ritorno alla semplicità e al grande pubblico che qualche anno prima le diede il successo. Vola, interpretata lo stesso anno anche da Patty Pravo, uscì come singolo nell'estate '78 e partecipò al Festivalbar; tra i brani più importanti vi sono Canto alla luna e La costruzione di un amore, destinate a rimanere a lungo nel repertorio dell'artista (assieme alla title track). Buonanotte dolce notte è cantata in duetto con lo stesso Fossati. Si tratta di uno degli album più importanti della sua carriera, per lo spessore di testi e interpretazioni. Vennero inizialmente esclusi dall'album i brani L'ultimo ballo il cui singolo fu il primo a essere stampato per la WEA assieme a Canto Universale e Bene. Per quest'ultimo fu realizzato anche il relativo video messo in onda per la trasmissione Stryx; furono inseriti entrambi nelle successive ristampe. Fu esclusa anche Tu no, facente parte della colonna sonora del film Porca società: fu pubblicata dalla Warner solo successivamente. Il brano che dà il titolo all'album venne inserito nella selezione (anche nel doppio album annuale) del Festivalbar 1979. La copertina«La copertina fu il frutto di un lavoro da vero certosino, oggi grazie a photoshop tutto sarebbe molto più semplice. La foto dello stivale con il bicchiere la scattai in studio su fondo nero utilizzando un flash a lunga durata per poter utilizzare i tempi di posa veloci e fermare il flusso del liquido. Una volta scattato riavvolsi il rullino e ci riscattai sopra la visione notturna del grattacielo Pirelli. Gli stivali gialli ce li prestò Giovanna, la moglie di Lauzi. Nell'immagine interna, invece, dietro ad un pannello di polistirolo fa capolino Ivano Fossati, che era l'autore del disco mentre in primo piano di spalle c'era l'Alice [figlia di Monti, ndr]. Quando feci lo scatto, cercai di convincerla a togliersi dal davanti, ma non ci fu niente da fare, voleva stare lì e alla fine decisi di includerla nell'immagine.[1]» Tracce
Formazione
Crediti
RingraziamentiUn grazie a "Foffo" Bianchi ed uno tutto speciale a Franco Finetti per il grosso aiuto NoteCollegamenti esterni |