Dallara 191
La Dallara 191 o Dallara F191 è stata un'auto di Formula 1 disegnata da Gian Paolo Dallara e Nigel Couperthwaite principalmente usata dalla Scuderia Italia durante il campionato mondiale di Formula 1 1991. Ottenne in totale 5 punti e un podio ottenuto da JJ Lehto nel Gran Premio di San Marino 1991. TecnicaSfruttando le dimensioni contenute del propulsore, caratterizzato da un angolo di 72° tra le due bancate, i progettisti hanno potuto realizzare una monoposto di dimensioni contenute[1], costituita da un telaio monoscocca in fibra di carbonio per un peso complessivo, in ordine di marcia, di circa 500 kg.[2] Le sospensioni, di tipo Push rod, sono costituite da bracci in Fibra di carbonio e sono equipaggiate con molle e ammortizzatori Koni.[2] Il propulsore, un Judd V10 serie GV di cilindrata complessiva 3497 cm³, è lungo 624 mm, largo 555 mm e altro 420 mm esclusi i tromboncini di aspirazione e ferma l'ago della bilancia a 124 kg; esso è montato longitudinalmente in posizione centrale,[2] ha monoblocco e testa in alluminio, 4 valvole per cilindro comandate da un sistema a doppio albero a camme (DOHC) ed è dotato la lubrificazione è di tipo a Carter secco.[3] La potenza dichiarata, trasmessa alle ruote posteriori tramite un cambio manuale Dallara a 6 rapporti più retromarcia, è di 660 CV.[2] Grazie agli ingombri contenuti i progettisti ebbero modo di curare particolarmente l'aerodinamica realizzando una vettura efficace e competitiva, nonostante la cronica fragilità del propulsore,[1] al punto da risultare la più veloce in una sei giorni di test organizzata da Pirelli al crcuito di Estoril.[4] Scheda tecnica
Risultati in Formula 1
Note
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