DDR-Oberliga 1985-1986
L'edizione 1985-86 della DDR-Oberliga è stato il trentanovesimo campionato calcistico di massimo livello in Germania Est. AvvenimentiL'avvio del campionato, iniziato il 17 agosto 1985, fu appannaggio della Dinamo Dresda, la quale si trovò sin dalla seconda giornata in testa alla classifica con la Dinamo Berlino ad inseguire. La capolista, dopo sei vittorie consecutive, iniziò a calare gradualmente nelle giornate successive fino a cedere il testimone, a partire dalla nona giornata, alla Dinamo Berlino, la quale concluse il girone di andata a +2 sui rivali. Il girone di ritorno vide la Dinamo Berlino restare saldamente in testa nonostante l'emergere di nuove inseguitrici come il Carl Zeiss Jena e il Lokomotive Lipsia, sostituitesi ad una Dinamo Dresda in calo. Le due inseguitrici riuscirono ad arrivare alla penultima giornata con due punti di distacco dalla Dinamo Berlino, la quale riuscì, sconfiggendo all'ultima giornata uno Stahl Riesa già salvo, ad aggiudicarsi l'ottavo titolo nazionale consecutivo, con due punti di vantaggio in classifica sul Lokomotive Lipsia. Risultò quindi decisivo per questo risultato il pareggio nello scontro diretto tra le due squadre (giocato il 22 marzo 1986), ottenuto dopo che la Dinamo Berlino era riuscita a pareggiare il gol di Olaf Marschall con un calcio di rigore ottenuto a tempo di recupero abbondantemente scaduto[1][2]. Tale episodio (definito dalla stampa il rigore della vergogna di Lipsia[2]) provocò proteste e malcontento da parte di tutti i tifosi della nazione[1][2], che portarono però solo alla condanna dell'arbitro. In zona UEFA la vittoria del Lokomotive Lipsia in coppa nazionale lasciò libero un posto, occupato dallo Stahl Brandeburgo. La lotta per non retrocedere vide condannato con una giornata di anticipo l'Hansa Rostock, che seguì in Liga un Sachsenring Zwickau da tempo fuori dai giochi. Classifica finale
Verdetti
Squadra campioneRecordCapoliste solitarie
Club
Classifica cannonieri
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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