Cronache del dopobomba (fumetto)
Cronache del dopobomba è un fumetto di genere fantascientifico apocalittico del 1973 realizzato dal fumettista Bonvi che descrive un ipotetico futuro dopo l’esplosione della bomba atomica[1][2]. Si tratta di un'opera diversa dalle precedenti dell'autore, caratterizzata da un segno più espressionistico e inquietante. La visione del mondo dopo la catastrofe non lascia spazio a falsi ottimismi e l'umanità è rappresentata in tutta la sua abiezione.[3] Storia editorialeLa serie esordì sulla rivista Undercomics della Editoriale Dardo nel giugno 1973.[2][4][5] A causa dei temi crudi e delle situazioni rappresentate (che oscillano tra la drammaticità di un mondo post olocausto atomico e l'assurdità delle situazioni descritte, con uomini che si uccidono per una scatoletta vuota o perché di fedi politiche differenti), l'opera, disegnata nel 1973, non fu apprezzata in Italia, ma fu comunque pubblicata con continuità in Francia nel 1974[5] e in Italia venne ripubblicate solo successivamente[3] sulla rivista Eureka dell'Editoriale Corno a partire dal 1975 e in seguito venne ristampata più volte in volume (nel 1980 ci fu una edizione in volume edita da Savelli Editori) e negli anni ottanta sulle riviste L'Eternauta e Be Bop Alula[1] e poi sul mensile Sturmtruppen[6]. Bonvi continuerà a lavorarci fino al 1993 realizzando complessivamente 74 storie che vennero poi in parte raccolte in due volumi editi dalla Granata Press, Cronache del dopobomba (1991) e Nuove cronache del dopobomba (1992)[7].[5][8] Una selezione di storie venne pubblicata nel 2009 nella collana "I maestri del fumetto" edito da Mondadori.[5][9] Note
Collegamenti esterni
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