Cratere di BoxholeIl cratere di Boxhole è un cratere meteoritico situato nel Territorio del Nord, in Australia alle coordinate -22,62° Sud e 135,2° Est (22°36’45’’S, 135°11’47’’E) a circa 170 km a Nord-Est di Alice Springs. Il cratere si trova sul fianco meridionale di un'altura orientata in direzione Nord/Ovest-Sud/Est nei pressi di un'azienda per allevamento di ovini situata in località Dneiper:[1] il cratere è esposto in superficie ed è considerato di origine meteorica certa.[2] Il cratere si è formato su un terreno costituito da rocce metamorfiche precambriane ricoperte di sedimenti del Quaternario.[3] ScopertaL'effettiva data di scoperta del cratere non è nota. La struttura era conosciuta dagli aborigeni probabilmente dalla più remota antichità, ma essi non conoscevano la sua origine; il loro mancato interesse probabilmente implica che essi non assistettero alla sua formazione e che quindi essa deve essere antecedente al loro arrivo sul territorio in cui si trova: non risulta che esploratori europei abbiano visitato il cratere prima della sua scoperta ufficiale. DimensioniIl cratere, non perfettamente circolare, ha un diametro compreso tra i 170 e i 190 metri; la sua profondità subito dopo l'impatto era di 30 metri, mentre attualmente è di circa 16 metri; il bordo esterno è sopraelevato di circa 5 metri rispetto al terreno circostante.[3] EtàL'età dell'impatto che ha generato il cratere non è ancora stata stabilita con certezza, in quanto sono stati usati due diversi metodi che hanno dato risultati notevolmente diversi:
Nel 1972 Daniel J. Milton aveva ipotizzato che il cratere di Boxhole si fosse formato assieme ai crateri di Henbury situati a circa 250 km a Sud-Ovest di quello di Boxhole, in quanto entrambi i meteoroidi che li avevano prodotti erano costituiti da ottaedriti medie di tipo IIIAB e nel 1963 Goel e Kohman avevano ottenuto col carbonio 14 date sovrapponibili per i due impatti (5.400 ± 1.500 anni per Boxhole e 4.200 ± 1.900 per Henbury),[3] ma le successive datazioni ottenute con metodi più attendibili hanno screditato questa ipotesi. Corpo originanteSulla base dei frammenti meteorici rinvenuti, il corpo progenitore era una siderite di tipo IIAB [2] o IIIAB,[3][6] contenente una relativamente bassa percentuale di nichel. TraiettoriaIl meteoroide ha seguito una traiettoria da Nord a Sud con un basso angolo d'impatto [1][7]. Frammenti meteorici ed ejectaNon è possibile avere una visione complessiva dei residui del corpo impattante in quanto purtroppo molti frammenti del meteoroide sono stati raccolti da privati senza che i ricercatori fossero informati dei punti di rinvenimento e del peso degli esemplari rinvenuti. Madison rinvenne al momento della scoperta frammenti a 140 metri ad Est del cratere [7] conservati presso il Museo dell'Australia Meridionale, un museo di storia naturale situato ad Adelaide:[1] il più grande frammento rinvenuto di questa caduta, una massa di 82 kg, è conservato presso il Museo di storia naturale di Londra.[1] Ejecta furono rinvenute fino a 300 metri a sud del cratere, non ne furono rinvenute a Nord: la distribuzione degli ejecta suggerisce una frammentazione aerodinamica del meteoroide all'entrata nell'atmosfera terrestre [7]. Il cratere e gli AborigeniLa relativa giovane età di formazione del cratere e la lunga presenza degli Aborigeni dell'Australia ha fatto sorgere l'ipotesi che gli Aborigeni del luogo possano aver assistito alla caduta del meteoroide che creò il cratere di Boxhole, tuttavia tutti i ricercatori a partire da Madigan in poi affermano che essi non mostrano interesse per la struttura e non hanno leggende o racconti in proposito [8]. È tuttavia da ricordare che un frammento del meteoroide è stato rinvenuto nella catena montuosa di Harts Range a 60 km a Sud del cratere di Boxhole; lo studioso australiano John Robert de Laeter ritiene che esso sia stato trasportato sul luogo di rinvenimento dagli Aborigeni.[9] Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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