Contro la religione (nome originale Against Religion: The Atheist Writings of H.P. Lovecraft) è un libro pubblicato per la prima volta il 21 aprile 2010 dall'editore Sporting Gentlemen (a cura di Sunand Tryambak Joshi) contenente molti scritti, pubblici e privati, dello scrittore americano Howard Phillips Lovecraft. In Italia l'opera è stata tradotta da Guido Negretti e pubblicata il 24 maggio 2018 dalle edizioni Nessun Dogma.[1]
Soggetto
Il libro riporta alcune considerazioni fatte da Lovecraft (la cui maggioranza è ripresa dalla sua corrispondenza epistolare) sulla funzione delle religioni, sul suo rapporto con la scienza e la realtà, sull’indifferenza del cosmo per il genere umano e sulle sue ragioni relative all'ateismo e alla visione tradizionalistica della società. Oltre a queste disquisizioni l'opera tratta anche alcuni dei suoi pensieri relativi alle altre etnie e culture e il suo disprezzo per i pensatori idealisti, per i modernisti religiosi e i per i papisti.
Capitoli
- Una confessione di miscredenza
- L'insignificanza dell'uomo
- Ciò che ho contro la religione
- Pensieri generali su Dio e la religione
- La natura di Dio
- Che cos'è la religione?
- Ateismo e probabilità
- Indottrinamento religioso
- Idealismo e materialismo - Una riflessione
- Note sul materialismo
- Il materialismo oggi
- Religione e relatività
- Religione e indeterminatezza
- Religione, arte ed emozione
- Religione ed etica
- Religione e progresso sociale
- Religione e cattolici
- La psicologia del puritanesimo
- Sullo spiritualismo
- Postfazione (a cura di Carlo Pagetti)
Accoglienza
La rivista Pulp Libri ha lodato la traduzione italiana a cura di Guido Negretti e la capacità dell'opera di spiegare le contraddizioni di Lovecraft.[2]
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni