Congregazione del cerimoniale
La Congregazione del cerimoniale (in latino Congregatio cæremonialis) era un organismo della Curia romana, oggi soppresso. StoriaLa congregazione venne istituita da papa Sisto V con la Immensa Aeterni Dei il 22 gennaio 1588, unita alla congregazione dei riti, da cui in seguito venne separata diventando congregazione autonoma.[1][2] Venne istituita per sovrintendere al decoro del cerimoniale pontificio e alla sua gestione. La congregazione aveva inoltre il compito di istruire i membri della Guardia Nobile sul cerimoniale interno ai palazzi, come pure di comunicare le nomine di vescovi, arcivescovi o cardinali che si trovassero fuori dai confini di Roma, come pure della consegna della berretta cardinalizia ai nuovi porporati nominati dal pontefice. Essa si occupava infine anche dell'ordine di precedenza delle varie cariche onorifiche all'interno delle cerimonie pubbliche della Santa Sede (tra i prelati, gli ambasciatori, i cavalieri, ecc.). Venne dissolta nel 1967 dalla riforma della curia romana voluta da papa Paolo VI con la costituzione apostolica Regimini Ecclesiae universae e le sue competenze passarono alla prefettura della casa pontificia. Cronotassi dei prefetti
Note
Bibliografia
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