Confine tra il Burundi e il Ruanda
Il confine tra il Burundi e il Ruanda ha una lunghezza di 315 km e va dal triplice confine con la Repubblica Democratica del Congo a ovest, fino al triplice confine con la Tanzania a est[1]. DescrizioneIl confine si estende generalmente in direzione ovest-est e parte dal triplice confine con la Repubblica Democratica del Congo alla confluenza dei fiumi Ruzizi e Ruhwa. Gran parte del tracciato prosegue attraverso vari corsi d'acqua, tra i quali i più importanti sono il Kanyaru e il Kagera e attraverso due laghi, il lago Cyohoha e il lago Rweru. Utilizza inoltre una serie di tratti rettilinei tra i torrenti e termina il suo percorso al triplice confine con la Tanzania[2]. StoriaTra il 1885 e la prima guerra mondiale, il Ruanda-Urundi faceva parte dell'Africa orientale tedesca insieme al Tanganica. Esisteva di fatto un confine tra gli antichi regni del Ruanda e dell'Urundi sia prima che durante l'amministrazione tedesca[2]. Dopo la prima guerra mondiale, con la sconfitta della Germania, il Ruanda-Urundi divenne un mandato belga della Società delle Nazioni mentre il Tanganica passò sotto il mandato britannico. Una legge belga del 21 agosto 1925 unì amministrativamente il Ruanda-Urundi con il Congo belga e dopo la seconda guerra mondiale il mandato delle due entità divenne un'amministrazione fiduciaria belga delle Nazioni Unite[3]. La delimitazione del confine risale al 1949 tramite a un'ordinanza emanata dal vice governatore generale del Ruanda-Urundi che stabilì ufficialmente la frontiera tra le due entità dell'amministrazione fiduciaria belga[2]. Sia il Ruanda che l'Urundi divennero indipendenti il 1º luglio 1962, rispettivamente come Repubblica del Ruanda e Regno del Burundi e da allora il confine divenne internazionale tra due stati sovrani. Il Belgio e la Germania stabilirono il corso del fiume Ruzizi come limite tra i rispettivi territori tramite una convenzione sottoscritta l'11 agosto 1910. Nel 1924 un protocollo tra il Belgio e il Regno Unito delineò i confini comuni tra il Tanganica e il Ruanda-Urundi.[2] Prima della prima guerra mondiale, il triplice confine del Ruanda e dell'Urundi con il resto dell'Africa orientale tedesca era apparentemente alla confluenza dei fiumi Ruvubu e Kagera. Dopo la fine del conflitto l'area tra il Ruvubu e il Kagera, verso ovest fino all'attuale confine Burundi-Tanzania, che era stata precedentemente amministrata dall'Urundi, venne inclusa nel Tanganica[2]. Dispute territorialiBurundi e Ruanda hanno una disputa territoriale su un'area di 2 km² nella collina di Sabanerwa, un'area coltivata nella valle di Rukurazi, dove il fiume Kanyaru ha deviato il suo corso verso sud dopo le forti piogge del 1965[4]. Una controversia territoriale simile si è verificata nella località burundese di Ruzo, nel comune di Giteranyi, nella provincia di Muyinga[5]. Persistono inoltre conflitti transfrontalieri tra tutsi, hutu, altri gruppi etnici, ribelli politici, bande armate e varie forze governative nella regione dei Grandi Laghi[4]. Note
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